Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] suo viaggio a Vienna, dove sperava di ottenere la promozione a capo delle finanze milanesi, si concluse con una sconfitta (il posto andò più tarda visione di Alessandro Manzoni (Storia della colonna infame) essi ed essi soli portano la responsabilità ...
Leggi Tutto
FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] e culturale dell'Italia postunitaria, nonché la sua fortuna quale "capo di tutta una resurrezione neomistica nell'arte e nella letteratura" del Mistero del poeta "Il tuo amore è la mia colonna di fuoco ... ; tu sei già nella mia mente quale sarai ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] di "far setta" e attribuire a F. il ruolo di un capo cittadino - ed era sul punto, nel 1567, di decretare la chiusura attribuire alla Congregazione. Nel 1574 F. rifiutò un'offerta dei Colonna, con i quali era a stretto contatto. Prese invece in ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Cristo; ma in un modo o nell'altro fanno capo al C. tutte le relazioni veneziane di quanti trovano nel ., Italiani illustri, III, Milano s.d. (ma 1879), pp. 163-191; V. Colonna, Carteggio, a cura di E. Ferrero-G. Müller, Torino 1889, p. 239; L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] ) gli apostoli ebbero pari autorità e Cristo non pose alcuno a capo della Chiesa (negazione del primato di Pietro); 3) spetta all’ : l’incoronazione imperiale di Ludovico a opera di Sciarra Colonna in veste di ‘delegato’ del popolo romano (17 gennaio ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] quale l'arresto del condottiero Muzio Attendolo Sforza, capo delle armate durazzesche nell'Italia centrale, poiché le proprietà che erano state promesse al nipote, Antonio Colonna. Il pontefice accusò il Caracciolo di queste inadempienze, mentre ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] che avrebbe trasformato la loro guerra di fazione contro i Colonna, amici di Giuliano Della Rovere, in una ben orchestrata pur lavorando sotterraneamente per limitarne lo strapotere. Sul capo di re Ferdinando pesava un'incognita assai minacciosa, ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] a Cesare Gonzaga, Geronima a Fabrizio Gesualdo e Anna a Fabrizio Colonna), per dotare la nipote Margherita Gonzaga grazie ad un prestito di il suo popolo e che ispirò anche la "baraka" del capo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto di ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] , e nella marcia di avvicinamento alle-truppe garibaldine la sua colonna, che fu detta dei Cacciatori del Faro, raccolse circa 300 che la campagna del 1867 lo vide (ancora come capo di stato maggiore) occuparsi prima a Terni degli aspetti logistici ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] sempre attento e sollecito. La sua casa napoletana di via Vittoria Colonna era aperta ai visitatori, e i comprovinciali vi trovavano mensa rendendola insicura e inquieta e pronta a invocare un capo in grado di riportare l'ordine.
Lo scritto segnava ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...