Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] che provino la sua sopravvivenza. La p. fisica si estingue con il fatto naturale della morte dell’individuo: la sua capacitàgiuridica cessa e ciò che, in un significato materiale e ideale, rimane dopo la morte non può più essere soggetto, ma ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] concepimento, altri ancora più tardi. Allo stato attuale della legislazione italiana (art. 1 c.c.) l'individuo acquista capacitàgiuridica solo al momento della nascita, sebbene vi sia una normativa, le cui origini risalgono all'antico diritto romano ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] normale gestazione e per cause o mezzi artificiali. La n. segna il momento in cui l'uomo acquista la capacitàgiuridica, purché il nato sia vivo, cioè tale che, separato dall'alvo materno, presenti le modificazioni a livello polmonare indotte ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] Enti creati in Francia dalla l. 9 dicembre 1905 in sostituzione degli antichi enti ecclesiastici, cui veniva tolta la capacitàgiuridica. Furono condannate da Pio X (1906), mentre furono riconosciute conformi così al diritto canonico come alla legge ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] dignità. L'animale ci trova ancora gusto ma l'uomo con le sue capacità grandiose avrà più alta, molto più alta origine. (Rivolto al fornello) in modo da spostare l'attribuzione della capacitàgiuridica dal neonato all'ovulo umano appena fecondato ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] 1852; Dottrina analitica delle lesioni violente del corpo umano, ibid. 1855; Al celebre Mittermaier: due parole sulla capacitàgiuridica de' sordomuti, ibid. 1858; Leggi, cause e natura del suicidio, Milano 1865); approfondì tematiche di pertinenza ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, [...] malformazioni del concepito, al quale l’ordinamento riconosce sia la soggettività giuridica (art. 1 l. n. 40/2004), sia il diritto dispositivi intrauterini (spirale), iniezioni, impianti sottocute, capaci di intercettare l’embrione e di impedirne l’ ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] casa di lavoro. La violazione di tale obbligo è giuridicamente sanzionata, anche con l’esclusione dall’attività in comune, collettiva determina il tempo che un lavoratore di media capacità impiega a svolgere la lavorazione oggetto della commessa. ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] del 1979.
Regime dello spazio extra-atmosferico. - Il regime giuridico si fonda essenzialmente sul principio in base al quale lo spazio coscia e della gamba e, come si è detto, della capacità vitale.
Nel corso dei primi giorni di volo, per effetto ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] , è la norma che impone ai genitori di «tener conto delle capacità, dell’inclinazione naturale e delle aspirazioni dei figli» (art. 147 c.c.).
Nella disciplina giuridica della f. attualmente vigente è contemplato il principio della parificazione ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...