(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dei salmi e degl'inni, prima nell'impero dei Franchi, poi in quello dei Sassoni. L'introduzione del cantogregoriano non fu però molto agevole, poiché il sistema tonale dei popoli nordici (esistente, quasi di certo, fin dai tempi più antichi) era ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e dal loro spirito doveva nascere l'arte magnifica di Chopin. Come in altri paesi europei, l'influsso del cantogregoriano ebbe grande importanza anche in Polonia. Le forme letterarie della liturgia romana, che trovavano la loro applicazione nei ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] per l'uso della musica in chiesa. Veniva ammessa la musica polifonica, ma si raccomandava in modo particolare l'uso del cantogregoriano, mentre si proibiva l'uso della musica cosiddetta profana. Nelle chiese romane era prassi diffusa eseguire e ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] di Milano e di altri periodici.
Morì alienato il 12 giugno 1863 a Roma.
Opere: Saggio storico teorico pratico del cantogregoriano o romano per istruzione degli ecclesiastici, Roma 1835; traduzione in italiano del Traité d'harmonie di Ch. S. Catei ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dovute a lezioni più antiche, ma ad alterazioni conseguenti all'adattamento di essi alla melodia (sāman, specie di cantogregoriano, donde il nome della raccolta di Sāmaveda "Veda delle melodie"). Perché appunto sulla melodia i versi vedici venivan ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e l'edicola dove più tardi fu alzata la statua di Gregorio XIII. Antonio Morandi s'ispira al Vignola nell'opera sua più glorioso va dal 1878 all'83. Nell'aprile del '78 vi cantò per due sere Adelina Patti (una lapide ricorda l'avvenimento) e nell'83 ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] palesando alcune manchevolezze. E a misura che, da un canto, rifiorivano da noi gli studî di diritto commerciale e della Chiesa, il regolamento sui delitti e sulle pene promulgato da Gregorio XVI il 20 settembre 1832; nel Napoletano, il codice per il ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] agosto 1684 a Ratisbona una tregua. Né d'altro canto Luigi XIV poteva correre il rischio di attirare su di di angeli più che d'uomini", cit. in Sebastiano Serena, S. Gregorio Barbarigo e la vita spirituale e culturale nel suo seminario di Padova, I ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] iscritti sia come istituzioni nel loro complesso.
Oltre al Consorzio gregoriano, di cui s’è già detto, nel 1932 Pio XI feste tradizionali cominciarono con l’inaugurazione del servizio di canto natalizio. Le università erano dunque in evoluzione ma i ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] sarebbero dovuti conservare il clero e il calendario gregoriano); le spese sostenute dalla Francia per liberare in Sassari di G. M. A., Sassari 1896; R. Garzia, Il canto di una rivoluzione, Cagliari 1899; G. Lumbroso, Gli ultimi angioini in Gallura ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...