GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] Cantù tardocomunale, nacque a Milano, probabilmente verso il 1420. Padre di Cristoforo era stato Luchino, morto nel 1419, fra i più attivi nel traffico della lana tra la Lombardia e la Francia alla fine del Trecento.
Legittimato nel 1426 e dichiarato ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Materie economiche, cat. IV, m. 11 (Parere e relazione del conte Donaudi delle Mallere sulla supplica del fabbricatore Cantù; Seconda relazione e sentimento( e parere del procuratore generale del commercio da leggersi in seguito nella sessione del 31 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni prima, ma per opera del popolo lombardo. Già il 23 giugno, prima ancora della conclusione delle operazioni militari, il Cantù lo invita a tornare a Milano; ma per il momento non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] di F.D. Guerrazzi e le Opere di G. Leopardi; seguono T. Tasso, F. Petrarca, P. Giordani, Alfieri, T. Grossi, C. Cantù, G. Vasari. Dai letterati (e più in generale dagli uomini di cultura sensibili agli ideali patriottici) che avevano trovato in lui l ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] , e fino a quando non fu chiuso dalla polizia, collaboratori come P. Kandler, Attilio Hortis, N. Tommaseo e C. Cantù.
Rivelatasi nel 1831, attraverso il contatto con alcuni polacchi prigionieri nel castello di S. Giusto, la passione politica dell'H ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Vicenza e il suo territorio, edito a Milano come contributo alla Grande illustrazione del Lombardo-Veneto a cura di C. Cantù; numerosi altri saggi sarebbero seguiti sui temi dell'economia, della storia e delle tradizioni cittadine) lo aveva messo al ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] come F. Brioschi, A. Stoppani, G. Schiaparelli, P. Mantegazza, G. Colombo per la classe di scienze matematiche e naturali; e come C. Cantù, S. Jacini, G. Sacchi, G. Ascoli, G. Ferrari per la classe di lettere e scienze morali e politiche. Gli scritti ...
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CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] . molto preciso delle opere del C. comunque tramandate); G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, Modena 1776, p. 205; C. Cantù, Scorsa di un lombardo negli arch. di Venezia, Milano1856, pp. 140 s.; G. De Castro, La storia nella poesia popolare ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] io mi sono occupato della numismatica solo come oggetto scientifico" (in Pesce, p. 179).
Sulle orme di C. Cantù, poco si fidava delle informazioni fornite dalla moneta che non fossero corroborate da fonti scritte: atti notarili, documenti finanziari ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] commercio. Studi (Firenze 1871), al quale fu assegnato il premio Ravizza indetto dal liceo Beccaria di Milano, relatore C., Cantù, poi con una seconda opera, che nel '73 ricevette un premio del ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...