BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] di stampe, cart. M51-21; M. Cremosano, Mem. stor. milanesi, in Arch. stor. lomb., VII [1880], pp. 280 ss.; C. Cantù, La pompa della solenne entrata..., ibid., XIV [1887], p. 341; Mezzanotte, 1915); nel 1658 curò lo spettacolo per la nascita del ...
Leggi Tutto
DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] Monumentale di Milano, Milano s. d., p. 143; A. M. Bessone-Aurelj, Diz. degli scultori ed archit. ital., Genova 1947, p. 178; Diz. del Risorg. naz., II, p. 524 (monumento a C. Cantù, a Brivio); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 362. ...
Leggi Tutto
COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] di viaggiare e cercava di esercitare stabilmente in Milano "per aver pace e poter assistere meglio i vecchi genitori" (C. Cantù, in Le glorie delle belle arti esposte nel palazzo di Brera..., Milano 1835, p. 124). Il C., verosimilmente, aveva da ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] dal 1763 al 1852, in La Sirena (Napoli), VII (1853), p. 37; G. Nobile,Un mese a Napoli…, Napoli 1855, I, p. 98; C. Cantù,Storia della città e diocesi di Como, Firenze 1856, II, p. 341; C. Celano,Notizie del bello,dell'antico e del curioso della città ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] p. 8; G. Elena, Guida critica all'Esposizione di belle arti in Brera, Milano 1842, p. 44; ibid. 1846, pp. 43 s.; C. Cantù, Milano e il suo territorio, Milano 1844, p. 686; Id., Grande illustrazione del Lombardo Veneto, Milano 1858, I, p. 282; III, pp ...
Leggi Tutto
DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] di Rivara, il D., nella sua attività di decoratore e miniatore, rappresenta, con l'altro miniatore torinese Luigi Cantù, il gusto neorinascimentale tardottocentesco e il rinnovato interesse, anche sul piano storico artistico, per le arti applicate ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] si costituirono nel 1880 in una Società di mutuo soccorso che prese il nome del maestro (Viscardi, p. 5), commissionando a C. Cantù l'epigrafe per la lapide a lui dedicata: "Lavorando di bulino e di fusione / nei conii delle monete e dei fasti patrii ...
Leggi Tutto
DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] nominato membro. Non accettabile la segnalazione (Calvi, 1865) di affreschi demottiani nella chiesetta della Madonnina a Cantù recanti l'iscrizione: "Ambrosius Vigievanensis et Cristoforus Motiis p. 1514" che posticiperebbe la data di morte avvenuta ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] "arricchire" la sua "supposizione di una divinità mai esistita" non tolgono validità al severo giudizio di Cesare Cantù: "Il Cattaneo non era molto addentro nella scienza numismatica e nell'antiquaria",pur se "rendevasi utilissimo... col comprare ...
Leggi Tutto
DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] , F. Parlatore, B. Romano, G. De Spucches, S. Verni, A. Hortis, G. Gorresio, T. Grassi, P. Fanfani, C. Conestabile, C. Cantù, B. Buoncompagni, G. P. Vicusseux, A. Vannucci, N. Tommaseo, A. Stoppani, L. Passerini, A. Morelli, L. Mercantini, T. Mamiani ...
Leggi Tutto
canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...