CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] dislocati in città e Corpi Santi e nella comunità di Cantù; un patrimonio non ricchissimo, ma comunque di tutto rispetto non sistematica (cfr. Discorso... agli elettori tenuto uno a Cantù e l'altro a Caccivio, che uscirono entrambi in opuscolo, ...
Leggi Tutto
CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] utile alla patria".
Nel consiglio della Società storica lombarda, costituitasi nel 1874, sedeva un solo "plebeo", il presidente Cesare Cantù, e nobili erano sia i due vicepresidenti sia i quattro consiglieri, uno dei quali era il C. che esercitò ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] Bettino, nacquero Antonio, nel 1936, e Rosilde, nel 1940. Iscritto alla scuola elementare del collegio Edmondo De Amicis di Cantù, il giovane Craxi visse in una famiglia da sempre impegnata in politica. Il padre aprì uno studio legale a Milano ...
Leggi Tutto
BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] F. Sciacca,Il sec. XX, Milano 1942, I, pp. 622-24; II, pp. 946 s. (con bibl.); C. Castiglioni,L. M. B. e C. Cantù (lettere inedite), in Riv. rosminiana, XLVI(1952), pp. 50-63; E. Garin,Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 70, 85 ...
Leggi Tutto
CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , cui offrì subito la cronaca milanese del Cagnola (pubblicata nel tomo I [1842], 2, pp. 1-215, con prefazione di C. Cantù), e di cui compare fra i compilatori fin dal 1843. Nel 1842egli ottenne che fosse fatto venire a Firenze T. Gar, trentino come ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Oltralpe non erano intanto sfuggite agli studiosi che stavano elaborando il progetto dell'Archiviostorico italiano. Grazie alle mediazioni di C. Cantù e di G. Capponi, il G. si convinse a trasferirsi, nell'agosto 1842, a Firenze.
Più d'una le ragioni ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della gioventù milanese del tempo, da Carlo Cattaneo a Cesare Cantù ai cugini Defendente e Giuseppe Sacchi. E al giurista suo maestro, appena defunto - dalla cui attenzione per i rapporti ...
Leggi Tutto
LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] 2079; 71, f. 2201; L. Busi, In morte del professore C. L.: cenno necrol., Ferrara 1867; C. Cantù, Alcuni italiani contemporanei delineati da C. Cantù, Milano 1868, II, pp. 259-267; G. Arrivabene, Un'epoca della mia vita. Memorie, Mantova 1874, pp. 38 ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] a J. G. Herder e agli studi di filosofia della storia; quindi, attraverso "Nozioni e riflessioni sulla storia universale di Cesare Cantù", giunse a sue teorie personali sul "Modo di studiare la storia d'Italia", che intendeva dividere in due parti, l ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni prima, ma per opera del popolo lombardo. Già il 23 giugno, prima ancora della conclusione delle operazioni militari, il Cantù lo invita a tornare a Milano; ma per il momento non si muove. Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come ...
Leggi Tutto
canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...