Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] -1876), il novarese Giacomo Giovanetti (1786-1849), i senesi Giovanni Valeri e Celso Marzucchi (1800-1870), il brianzolo Cesare Cantù (1804-1895).
In una lettera datata 10 novembre 1832 e inviata a Giovan Pietro Vieusseux (1779-1863) direttore dell ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] B., Schweizer Warenkatalog. Catalogue suisse de l'équipement, Zurigo 1954; Prima mostra selettiva del mobile, catalogo ufficiale, Cantù 1955; France & Daverkosen, modelli 1956-57, Copenaghen 1957; Neue Metallmöbel. Arbeiten von Hans Eichenberger ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] io mi sono occupato della numismatica solo come oggetto scientifico" (in Pesce, p. 179).
Sulle orme di C. Cantù, poco si fidava delle informazioni fornite dalla moneta che non fossero corroborate da fonti scritte: atti notarili, documenti finanziari ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] commercio. Studi (Firenze 1871), al quale fu assegnato il premio Ravizza indetto dal liceo Beccaria di Milano, relatore C., Cantù, poi con una seconda opera, che nel '73 ricevette un premio del ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] 1884); opera perfettamente consonante ai valori della commissione giudicatrice, in cui il membro di maggior spicco era C. Cantù, e che stimò "meritevole di speciale riguardo il suggerimento dato [dall'autore] con giusta insistenza agli abbienti di ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] , Ruolo della popolazione, vol. 16 (anno 1811); Famiglie, cartt. 1133-1134; C. Ugoni, Vita e scritti di G. P., Parigi 1836; C. Cantù, Il Conciliatore e i carbonari, Milano 1878, pp. 34, 59, 93, 131, 160-164, 169-177, 192, 222, 288-289; Lettere ad ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] R. Anguiano (1915), dalle straordinarie capacità di ritrattista e dal raffìnato tratto che attinge a una notevole spiritualità; F. Cantù (1908); J. Chávez Morado (1909), uno dei primi artisti messicani ad aver adottato il mosaico; X. Guerrero (1896 ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] . Franklin. Si sviluppò una letteratura agiografica sul buon padrone e sul bravo lavoratore: il Portafoglio dell'operaio di C. Cantù lodava nel 1873 l'attitudine al risparmio perché ... la parsimonia produce capitale. Ma l'esempio veniva da S. Smiles ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] hanno il massimo di faccende». I giovani che si raccolsero intorno a Romagnosi (dai cugini Sacchi, a Cesare Cantù, Alessandro De Giorgi, Cattaneo, Cesare Correnti), la migliore gioventù milanese dell’epoca, furono segnati da uno spirito pratico ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] ), otto in viale Pasubio, uno in via Col di Lana, due in via Pietro Custodi, una decina sparsi tra via Orefici, via Cesare Cantù e via Victor Hugo, sempre a Milano, ma attraverso la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...