RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] aderì senza entusiasmo: la sua famiglia aveva origini nizzarde, nobili, ma era progressivamente decaduta, e si era trasferita prima a Cantù e poi a Milano.
Rajberti ricevette la sua educazione in seminario, a Castello sopra Lecco (1815-18), a Seveso ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Treviglio 1450 circa - Milano 1526). Iniziò la sua attività in stretta collaborazione con B. Butinone: a Treviglio, grande pala di S. Martino (1485); a Milano, decorazione della capp. [...] , emerge una elaborazione originale del linguaggio di V. Foppa e A. Bergognone: pala per la Scuola di S. Maria a Cantù (1501-02; smembrata: parte centrale a Malibù, Getty Museum; pannelli con santi a Milano, Mus. Poldi Pezzoli e Fondazione Bagatti ...
Leggi Tutto
DURIEU, Antoine
Bruno Signorelli
Nacque il 12 ag. 1703 da Pierre e Domeiyne (Dominique) Dupuis, a Lanslebourg (Moriana in Savoia), dove frequentò le scuole, dedicandosi in seguito alla professione di [...] creata la funzione di direttore dell'Ufficio topografico, che il 21 dello stesso mese venne affidata al D. (era stato giubilato il Cantù). Il D. mori alla metà di giugno dello stesso 1777; sono ignoti la data esatta ed il luogo del decesso.
Oltre a ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] anni della vita pubblica e dell'insegnamento. Fra gli undici e i sedici anni influenzarono la sua formazione i libri di C. Cantù e di V. Gioberti: di quest'ultimo soprattutto il Rinnovamento civile d'Italia, che "non poco contribuì" a chiarire nel F ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Como il 24 gennaio 1843, morto ivi il 6 aprile 1918. Partecipò sedicenne all'impresa di Garibaldi in Sicilia, combattendo a Milazzo e a Maddaloni. Avviato alla carriera forense, riprese [...] fu ferito a Monterotondo. Dal 1881 svolse la sua attività anche in Parlamento, rappresentandovi, prima il collegio di Cantù, poi quello di Como. Si specializzò nelle discipline economiche, soprattutto in finanziaria e doganale. Fu sottosegretario per ...
Leggi Tutto
CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] retorica nel collegio di Monza sino alla morte.
Profondamente discordanti i pochi profili biografici a noi giunti: C. Cantù (in De Tipaldo) lo presenta come persona sciatta, gran bevitore e giocatore accanito sino a ridursi sul lastrico, mentre ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] 85; L. [L. Leoni), in Antologia, XLI (1831), 123, pp. 136 ss. In generale, sulla concezione storiografica dei D., v. C. Cantù, D. e. la storia, in Alcuni italiani contemporanei, cit., I, pp. 249-54 (ma forse non si tratta di fonte attendibile: cfr. E ...
Leggi Tutto
MARIANO Comense (A. T., 20-21)
Grosso centro della provincia di Como situato a 240 m. s. m., in un bel piano alle falde delle amene colline della Brianza. La popolazione del comune era, nel 1921, di 6915 [...] Perticato o nelle case sparse del territorio (13,72 kmq.), nel 1931 di 8205 ab. Mariano Comense è borgo industriale (mobili, pizzi, setificio) ed ha scuole professionali e industriali. Ha stazione sulla linea Milano-Erba e tramvia per Cantù e Monza. ...
Leggi Tutto
Inferaregna
Eugenio Chiarini
. È un luogo dibattutissimo della prima egloga di D. a Giovanni del Virgilio (v. 49), che a nostro avviso significa, come tutti oggi pensano a eccezione di Aldo Rossi, i [...] Boccaccio, dello ‛ Zibaldone ' Laurenziano Mediceo XXIX 8, ai vv. 48-49 dell'egloga (Cum mundi circumflua corpora cantu / astricolaeque meo, velut infera regna, patebunt) e ripropone l'equivalenza, lessicalmente legittima, di infera regna e Inferno ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] e a esercitare "svogliatamente la professione" (com'egli stesso racconta in una lettera del 26 marzo 1840 a I. Cantù). Del 1814 è un Discorso sui vantaggi della pubblicità nelle procedure criminali, alla cui risonanza contribuirono indirettamente le ...
Leggi Tutto
canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...