CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] del 1532, da Milano a Verona ove peraltro dei Canobbio risultano risiedere almeno dalla seconda metà del '400. E il paese originario della famiglia doveva essere Cannobio; lo fa supporre un'annotazione, nei libri d'estimo, del 1558 ove il C. e i ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] suo soggiorno in Spagna; infatti nell'edizione dei suoi Sei duetti pubblicata a Venezia è aggiunto "composti in Madrid da C. Canobbio, primo violino delle Opere dei Siti Reali di S. M. Cattolica". Inoltre viene fatta menzione di Seis duos para flauta ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Quattrocento, Milano 1995, pp. 60-63, 68, 88, 94-96, 103, 113-115, 129, 139, 142, 167, 169-176, 275-280; E. Canobbio, Preti di montagna nelle visite pastorali in alta Lombardia alla metà del XV secolo (Como, 1444-1445), in Preti nel Medioevo, Verona ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] -1535. Tomo I. Società, istituzioni, religione nelle età del Comune e della Signoria, Pavia 1992, pp. 84-86; E. Canobbio, Dalla città al villaggio: aspetti dell’insediamento dei Minori osservanti nella diocesi di Como (secolo XV- inizio secolo XVI ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] nel Luganese e in Valtravaglia; non c’è certezza sui nomi dei genitori.
Poiché il ramo del casato da cui discese Enrico – quello radicato in Valtravaglia – è menzionato nella Matricula delle nobili famiglie ...
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GISMONDI (Gismondo), Luigi
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova il 31 genn. 1759 da Giuseppe (secondo Canobbio, p. 23) o Bernardo (secondo Staglieno, p. 223), mae- stro di casa del patrizio G. Doria. [...] incisori di professione, ma solo una produzione eterogenea di gusto romano, spesso praticata da pittori come G.A. e C.G. Ratti (Canobbio; Collu, p. 107).
A Roma il G. diede ben presto prove d'abilità: nel 1781 inviò a Genova l'incisione del nuovo ...
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BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] da S. Antonio Maria Zaccaria: lo zio materno Salesio Canobbio era infatti rettore del collegio "Carlo Alberto" di Moncalieri. La vocazione presto si manifestò, non soltanto nel B. ma anche nel fratello Salesio, che era di due anni più anziano. ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] e infine a Loreto con N. Zingarelli (composizione). Dopo aver fatto eseguire il 6 nov. 1800 al Teatro alla Scala di Milano una sua Cantata, il B. si recò a Marsiglia nel 1801; qui visse per molti anni ...
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MARESCALCHI, Luigi
Silvia Gaddini
– Nacque a Bologna il 1° febbr. 1745; non sono noti i nomi dei genitori. Nella città natale studiò musica con padre G.B. Martini. Probabilmente in seguito alla rappresentazione [...] di questo compositore stampato in Italia).
Sembra che nel 1775, anno in cui cessarono le pubblicazioni della ditta Marescalchi e Canobbio, il M. si recasse a Lisbona – forse in occasione della ripresa della sua opera Il tutore ingannato – e in quella ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] Verci (Storia della Marca Divigiana e Veronese, VII, Venezia 1787, p. 76), che si basa a sua volta su Alessandro Canobbio, madre del F. sarebbe stata Caterina di Alberto Della Scala, che avrebbe poi sposato in seconde nozze, Bailardino Nogarola, ma ...
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