MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] dalle crociere nautiche ai viaggi di allenamento con slitte e cani sulla banchisa e infine al balzo verso il Polo Nord 90° di latitudine nord con i mezzi tradizionali delle slitte e dei cani. Fu la prima volta che la bandiera italiana venne issata al ...
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MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] con E. Macario, anch’egli agli inizi della carriera e attivo sulla piazza milanese, per alcune produzioni di avanspettacolo (fra cui Cani e gatti; Bisa e bosa, in dialetto milanese). In questi primi anni la M., come era d’uso, alternò la rivista ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] fatto prima di lui il presepe napoletano non era arricchito di mandrie di pecore, capre e mucche, di cavalli e asini, di cani e gatti ed altri animali: e si deve proprio a lui la creazione di tale tipologia, così come hanno dimostrato le ricerche d ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] morte, il 10 genn. 1550, è l’unico evento che reputò di dover annotare quell’anno), Antonio Mario Cani, Giulio Salerno, Giovanni Cefali, Marco Antonio Caimi, Giacomo Mandelli, Francesco Alciato, Camillo Plauzio e Politonio Mezzabarba (degli ultimi ...
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MUCCIOLI, Vincenzo
Massimiliano Panarari
– Nacque a Rimini, primo dei due figli di Luigi e di Maria Moretti, il 6 gennaio 1934 da una famiglia benestante; il padre era un agiato proprietario terriero.
Dopo [...] , aveva acquistato alcuni appezzamenti vicino a Rimini, nella località di San Patrignano, per dedicarsi all’allevamento di cani di razza e alle coltivazioni agricole. Un’altra delle sue passioni, la medicina naturale, si affiancava all’attenzione ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] tra gli Orazi e i Curiazi. Michele Pace era allora al servizio del cardinal Flavio Chigi, per il quale eseguì ritratti di cani, cacce e altre scene di genere a partire dal 1658; anche le due monumentali copie furono dipinte da Pace per i Chigi ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] bile e della secrezione biliare. Nota II. Sulla scelta di un ipnoanestetico per lo studio della secrezione biliare nei cani con fistola temporanea, ibid., pp. 1088-1095, con A. Cannavà).
Altra brillante serie di osservazioni fu quella riguardante l ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] alla giostra ("astiludio") tenuta in Prato della Valle nel 1466 nei poemetti composti nell'occasione da L. Lazzarelli e G.I. Cani, nei quali si ricordano l'origine veneziana di Griphus e la sua attitudine alla poesia. L'identificazione del G. con il ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] studio, che sta facendo la "Cleopatra"; nel 1854 un Ritratto a cavallo per il conte Carlo Castelbarco, due quadretti rappresentanti cani, un altro raffigurante un cavallo e Piccarda Donati rapita da suo fratello e da vari sicari dal convento di S ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] canestro: Bellesi, 1989). Per il giardino mediceo lo scultore realizzò inoltre, tra il 1613 e il 1621, varie figure di leoni e cani in pietra 'bigia', alcune tuttora in loco e altre nel palazzo di S. Clemente (Caneva, 1982; Capecchi, 1993), e "n. 16 ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...