CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] definitiva quando, nel settembre del 1328, il C. e il fratello Azzo, assieme con Marsilio e Andreasio Rossi, aiutarono CangrandedellaScala a divenire signore di Padova. Subito dopo, però, la presenza in Italia di Lodovico il Bavaro e l'appoggio di ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] a Padova: l'arrivo del vicario regio non fruttò però né la pace né la fine delle devastazioni ad opera dei fuorusciti, ma solo una tregua con CangrandeDellaScala (26 luglio). Alla morte di Giacomo (I), il 22 0 23 nov. 1324, fu prima vicino ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da CangrandeDellaScala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Repubblica di Venezia, a cura di A. Lombardo, III, Venezia 1967, pp. 166 s., 181, 190, 192, 203; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, 2, Venezia 1853, p. 679; S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III, Venezia 1855, pp. 200, 233; A. Gloria ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nella sala di udienza del Minor Consiglio alle proteste portate da Bonmesio de' Paganoti, procuratore e ambasciatore di CangrandedellaScala; ancora ambasciatore con Belletto Faliero presso la S. Sede nel 1319. In questa occasione ebbe contatti col ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] un documento del 21 nov. 1317, giorno in cui venne ufficialmente ricevuto in palazzo ducale l'ambasciatore di CangrandeDellaScala. Nel 1319, insieme con Filippo Belegno, andò in ambasceria ad Avignone. Durante questa missione diplomatica ebbe modo ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] e, di nuovo, da altri atti amministrativi di aprile e maggio del 1359 allorché ricevette un deposito per conto di CangrandeDellaScala. Nel 1360 fece parte di una commissione di dieci savi incaricata di esaminare i rapporti con la S. Sede e ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] il Bavaro, re dei Romani, tentando vanamente di conservare l'indipendenza del Comune di Padova contro il vittorioso CangrandedellaScala. Nel febbraio del 1336 andò a Verona per comunicare le lamentele dei Padovani contro il malgoverno e le tasse ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] città nel 1316. Di lui come ambasciatore e come uomo d'arme si servì ancora il Comune nella lunga guerra contro CangrandeDellaScala. Nel 1318 gli fu affidato il comando di un distaccamento a difesa del contado padovano; assieme al Mussato cercò di ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] 1312 fu podestà a Firenze, mentre nella sua città natale si incentravano le mire di Passerino Bonacolsi, alleatosi con CangrandeDellaScala per far rimpatriare i da Sesso. I ghibellini non andarono tuttavia oltre, forse timorosi, come sospetta il ...
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CAMPOSAMPIERO, Guglielmo da
Elisabetta Barile
Terzo di questo nome, nacque alla fine del secolo XIII, forse a Padova, da Giacomo, il figlio di Tiso (VIII) a lui premorto, e da Oria da Marcaria. Erede [...] dal bando di alcuni suoi fedeli e la restituzione dei loro beni. Nel 1329 il Tempesta dava la città a CangrandeDellaScala; le condizioni avanzate dal Consiglio cittadino il 17 luglio in seguito all'accordo prevedevano tra l'altro la conservazione ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...