GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] condurre una politica ostile agli interessi del Papato in Italia, dove aveva assicurato il suo appoggio a Matteo Visconti e CangrandeDellaScala, ma scese lui stesso nella penisola e nel passaggio a Milano si fece incoronare re d'Italia. Il 17 genn ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] il doge Pietro Gradenigo.
Il 16 sett. 1317 il M. presenziò alla dichiarazione di un capitolo dei trattati con CangrandeDellaScala, destinato a regolare il commercio veneziano con Mantova e Modena. Dopo altre esperienze analoghe, il 30 apr. 1325 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Albertino Mussato e il figlio Vitaliano.
Dopo che il cugino Marsilio ebbe trattato segretamente la dedizione di Padova a CangrandeDellaScala nel settembre del 1328 per sventare i piani del rivale Nicolò da Carrara, il C., che secondo i Gatari ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] ", "ad lupum", "ad ursum" e "ad cervum" (dal nome dell'animale dipinto nel salone dove prendeva posto la corte). Oltre a queste cariche cittadini che abbandonarono la città per unirsi a CangrandedellaScala. La notizia che G. abbia lasciato Padova ...
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FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] per i tre anni seguenti, con un salario di 100 lire.
Nel 1315, nel corso dell'assedio di Cremona e del suo territorio compiuto da CangrandedellaScala e Rainaldo Bonacolsi, il F. svolse per conto dei suoi concittadini un'ambascena presso i Bolognesi ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] trattato di pace tra i guelfi parmensi e i ghibellini, nonché gli abitanti di Borgo San Donnino. Il 26 luglio, assistiti da CangrandeDellaScala, signore di Verona, e da Rainaldo (Passerino) Bonacolsi, signore di Mantova, l'E. ed i plenipotenziari ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] 1336. È incerto se fosse suo figlio quel Negro che nel 1317 andò in aiuto dei Padovani e fu fatto prigioniero da CangrandeDellaScala. Il C. morì a Bologna e fu sepolto il 13 dic. 1338 nella chiesa di S. Giacomo degli Eremitani; la lapide scolpita ...
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BUZZACARINI, Folco (Folcone)
Annalisa Nardotto
Nacque a Padova nella prima metà del sec. XIII da Buzzacarino, professore di diritto civile presso lo Studio cittadino, podestà di Verona e conte d'Abano, [...] , assistita dagli Scaligeri, e il 4 ott. 1314 fu presente alla stipulazione della pace tra i Padovani e CangrandedellaScala. Quattro anni dopo, però, riprese le armi contro Cangrande, capitanando ancora i Patavini. Il 4 nov. 1319 fu incaricato dal ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] vedova di Enrico VII di Lussemburgo. Venne nominato, poi, Maestro Razionale della Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da CangrandedellaScala, l'Angioino vi mandò quale suo vicario l'Acquabianca. Questi, per ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...