Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] , il pesce molto umido, lo scorpione molto freddo e il cane molto secco, mentre l'agnello occupa una posizione intermedia. Così, diverso grado di umidità (maggiore nel ventricolo anteriore e minore in quello posteriore) o di calore (predominante in ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] prima volta nel 1706, fissando un tubo verticale all'arteria di un cane. Tornando sul problema nel 1727, dopo aver usato metodi simili per uno o all'altro porta alla morte, mentre lesioni minori possono essere sopportate. A causa di queste sue ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] nel gatto il seme viene eiaculato nella vagina; nel maiale, nel cane e nel cavallo è invece deposto direttamente nella cervice uterina e nell opposta ed è seguito da onde cicliche di intensità minore che continuano a propagarsi diversi minuti dopo la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] XVII sec. era convinto, sia pure in maggiore o minore misura, dell'importanza degli influssi astrali sulle malattie. La malattie a distanza (quali gli effetti del morso di un cane rabbioso), serviva a legittimare la loro concezione di un Universo ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] la necessità di limitare al massimo i tempi di ischemia, insieme al minor numero di pazienti in lista d'attesa, non dà la possibilità, nel intestinale e multiviscerale sono state messe a punto nel cane, rispettivamente da Lilley nel 1959 e da Starzl ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] di numerose malattie, quali la gotta, la scarlattina e la corea minor (Sydenham), il rachitismo (Glisson), il diabete mellito (nell'urina dei a esperimenti di legatura dell'arteria iliaca nel cane e attribuendo l'insorgenza della dilatazione alle ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] ; era allora indispensabile far eseguire l'azione da un cane che, legato alla pianta e richiamato da lontano con 144r), l'ibisco (c. 177r), le canne (c. 177v) e, eseguiti con minore abilità, i papaveri (c. 109r). Alle cc. 143v e 144v compaiono poi i ...
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Longevità
Gaetano Crepaldi
Stefania Maggi
Marcello Cesa-Bianchi
Gabriella Pravettoni
Il termine longevità definisce la capacità fisiologica di un organismo appartenente a una certa specie di sopravvivere [...] e normale. Esiste anche, in una ristretta minoranza di soggetti che mantengono inalterate le caratteristiche fisiche specie a specie. Per es., il ratto vive in media 3 anni, il cane 12, il cavallo 25, e gli esseri umani 80 anni. A supporto ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] pp. 551-576), e a vari altri argomenti di minore interesse.
A partire dal 1919 il C. dedicò la maggior [1929], pp. 167-174; Il didimo e l'epididimo del cane in seguito alla legatura del condotto deferente. Osservazioni istologiche, in Monitore zool ...
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Pianto
Bruno Callieri
Il pianto è un fenomeno espressivo di intensa affettività, con aumentata secrezione di lacrime, per lo più a crisi, provocato da stimoli psichici e da moti dell'animo (commozioni [...] nelle scimmie antropoidi (importante nella vita sociale), sia nel cane (guaito lamentoso in situazioni di noxa), sia nel pulcino dell'età involutiva. Diversi sono il pianto ridotto, in tono minore - il quale può avere forma di piantarello (le latine ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...