CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] J. von Meduna nel 1935), l'aver applicato la corrente elettrica al cane indusse il C. a pensare a un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. tossicità, della rapidità dei risultati e della minore entità di effetti collaterali.
L'influsso dell' ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] 1604 si dovrebbe fissare l'esecuzione del raffinato Ritratto del cane Roedano, l'animale prediletto da Giovanni Andrea Doria, esito documentato del L. nell'ambito della pittura di genere minore.
Il L. si trovava ancora a Genova nel maggio del ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] il dissenso sempre più grande fra lui e il De Nittis non era la causa minore" (1952, p. 232).
In lotta con i suoi principî e pieno di dei quali risale al 1869.Autore di opere di scultura come Cane che defeca o la Lavandaia, il C.,in tutti gli scritti ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] stimolare il suo interesse per la pittura (pittore sarà pure il fratello minore Cesare).
Nel 1854, quindi, il D. si iscrisse all'Accademia Promotrice del 1860, e Ulisse riconosciuto dal suo vecchio cane Argo (olio sutela, ubic. ignota; Dragone, 1974, ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , dove nessuno degli scultori attivi superava il rango di maestro minore, con la parziale eccezione di Domenico di Niccolò detto dei Cori fra la lastra tombale, con la figura giacente e il cane accucciato ai suoi piedi, e le fiancate, in particolare ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] . 1315) e nominò arcivescovo di Milano Aicardo dei frati minori, già procuratore del D. presso la corte pontificia.
La Villalta che ricercarono anche l'aiuto di Padova in guerra contro Cane Della Scala, alleato di Enrico conte di Gorizia. La trama ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] in Curia. Riuscì a guadagnarsi la piena fiducia di Facino Cane, il quale poco prima di morire (16 maggio 1412) lo 1955-61, ad Indicem; G. Billanovich, Il Petrarca e i retori latini minori, in Italia medioevale e uman., V(1962), pp. 138-140; G. ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] taglia il nodo gordiano (Torino, pal. reale) e i due di minore formato Guerriero che regge un'insegna e Guerriero che regge una bandiera ( il Municipio ma destinato al castello), Famiglia con cane di collezione privata, il cui cartone in controparte, ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] contenutistici che in essi trovavano espressione.
Frattanto il fratello minore dell'I., Gerolamo, dopo avere anch'egli seguito in Europa.
Al 1855 risale Il vecchio e il cane (Trieste, Civico Museo Revoltella), esemplare testimonianza del tocco mobile ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] aveva restaurato la testa, un braccio, le gambe ed un cane. La statua era destinata alle collezioni di antichità che il mentre gli interventi di restauro dall'antico sono di tono decisamente minore. Nel luglio 1678 vendette per la cifra di 110 scudi ...
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cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...