CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] di circumnavigazione del globo al comando dell'incrociatore "Colombo". Traversato il canaledi Suez, costeggiò l'Asia, partecipò al recupero della salma di personali, cart. 4, 31-35; Giornale officiale diSicilia, 27 ag. 1860, n. 65; L'Opinione ...
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CESANA, Giuseppe Augusto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano l'8 ott. 1821 da Filippo e da Giuseppina Rognoni. Dopo gli studi inferiori e il liceo nella città natale s'iscrisse a giurisprudenza all'università [...] di Torino ebbe tra i suoi redattori F. Crispi, che stava spronando Garibaldi ad organizzare la spedizione in Sicilia all'inaugurazione del canaledi Suez e inviò dall'Egitto una serie di corrispondenze, pubblicate dall'Opinione di Torino e raccolte ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] . Spinta, tra le altre non secondaria, era stata anche l'apertura del canaledi Suez nel 1869, né solo per l'impulso alla navigazione a vapore, ma per il nuovo ruolo di transito del Mediterraneo e per le nuove prospettive delle comunicazioni con l ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Ap. Vatic. Urb. lat. 1047, c. 175v); sul porto di Traiano e un canaledi collegamento al Tevere (due relaz., cc. 225r-230r, 231r-232v, 1582 ritenne che egli avesse scritto una relazione sul governo diSicilia, che è il suo capolavoro (l'autografo in ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] compito di muovere dall'Adda con le truppe di Cremona, Parma, Reggio e Bergamo. Pur ostacolato da un canale artificiale sui Regni diSicilia, Gerusalemme ed Arles, con l'obbligo anche qui di pagare una serie di legati del valore complessivo di 3.000 ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Tripoli, del piano aggressivo del viceré diSicilia Juan de la Cerda, duca di Medinaceli - è il G. a . Novak, Povijest Splita, II, Split 1961, ad ind.; A. Tenenti, C. da Canal…, Paris 1962, ad ind.; Enc. univ. dell'arte, XII, Venezia-Roma 1964, pp ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] a non far pace con i Romani né con il re diSicilia senza il consenso del pontefice, e si impegnava anzi a egli tuttavia poteva ottenere in feudo dall'imperatore la Valle diCanale, Castelvecchio e Castelnuovo, che lo compensavano della perdita subita ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] il canale de' ministri", i quali l'avrebbero rimpianto "per la somma potenza che avevano acquistato". Blocco di pp. 224-302; A. Mongitore, Diario palerm., in G. Di Marzo, Bibl. stor. e letter. diSicilia, Diari, X,Palermo 1872, pp. 1-125 passim; F. ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] continuavano ad affascinarlo: seguiva con trepidazione i progetti del canaledi Suez, o della via alternativa per il golfo e nel maggio 1860 propose una linea regolare di piroscafi tra Cagliari e la Sicilia; ma il Ricci, interpellato, lo avvertì ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] Sicilia e dell'Italia meridionale, su invito del Miraglia.
Le importanti cariche alle quali il C. poté accedere intorno al 1870 testimoniano la notorietà e stima di attraverso la sua pubblicazione Su diun canaledi navigazione fra Roma ed il mare, ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...