(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] artistica. Una vicenda che si dipana fra Solofra e Canaledi Serino (patria dei Solimena padre e figlio), e che , Siti reali dei Borboni, Roma 1979; T. Colletta, Piazzeforti di Napoli e Sicilia. Le "carte Montemar", Napoli 1981; Campania (guida T.C.I ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] , opera di G. Boni. Il nuovo acquedotto che convoglia le acque della sorgente Ratto nel Canaledi Miseglia, garantisce 〈 caballa) che riappare nel mezzogiorno della Penisola, in Sicilia e in Sardegna, ed è peculiare delle antichissime parlate ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] le règne de René, Paris 1985.
REGNO DISICILIA (DI NAPOLI DAL 1372)
di M. Righetti Tosti-Croce
La committenza angioina di un Nicola di Bartolomeo, la tomba cosentina, nei suoi inediti accenti espressivi, presuppone la riapertura di un diretto canale ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] porre sul capo del bimbo la corona diSicilia a lei pervenuta per la morte senza figli di Guglielmo II (v. Altavilla).Innocenzo III, meridionale, a doppio archivolto in calcare bianco con canaledi scorrimento per la saracinesca e la mostra esterna ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] nell'ambito dell'edilizia civile dai sovrani normanni diSicilia. Appartengono alla fase d'espansione del loro dominio accoglie al suo interno i bacini d'acqua di una fontana che, tramite un canale, si collegava con una peschiera all'esterno. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Medio Evo, Rivista Storica Italiana 75, 1963, pp. 53-68; G. C. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica della Sicilia orientale (Collana di saggi e monografie, n.s., 16), Palermo 1964; A. Venditti, Architettura bizantina nell ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano e altrove 1935, pp. 434-435, 447; s.v. menzionano il p. al-Manṣūr sul canaledi Ashmūn (1250), presso la città di al-Manṣūra.In Ifrīqiya, l'aghlabide ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] 1962; G. Agnello, Ancora sull'Archimandrita Luca, Athinai 1964; C.G. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica della Sicilia occidentale (Collana di saggi e monografie, n. s., 16), Palermo 1964; R. Lange, Die byzantinische ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] avveniva mediante pozzi di proprietà privata o fistole pubbliche, mentre appare ormai dimostrato che i ponti-canale superstiti non Minore.La conquista di S. a opera di Roberto il Guiscardo (1076) e la successiva annessione al regno diSicilia, se da ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] a un cortile interno; il convento è "diviso" dalla chiesa da un canale ottico che, "trapassando" il cortile e sottopassando il convento con un arco p. 67; F. Basile, Studi sull'architettura diSicilia. La corrente michelangiolesca, Roma 1942, pp. 81- ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...