CATANIA
A.M. Schmidt
(gr. Κατάνη; lat. Catana, Catina; arabo Qutāna, Madīnat al-fīl)
Città della Sicilia orientale, capoluogo di provincia, C. fu un'antica colonia calcidese di modeste dimensioni, posta [...] Demetra a Catania, BArte, s. IV, 45, 1960, pp. 247-262; C.G. Canale, La decorazione plastica nell'architettura tardoromanica della Sicilia orientale (Collana di saggi e monografie, n.s., 16), Palermo 1964; S. Boscarino, Appunti sull'architettura del ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] e Orsini e i principi aragonesi diSicilia e angioini di Napoli, che protessero spirituali dissidenti di episodi architettonici non lontani, come la domenicana S. Giovanni in Canaledi Piacenza.Con transetto viene anche impostata la chiesa romana di ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] di roccia del t. di Siracusa per un canaledidi questi edifici si sono distinte scene con proscenio chiuso senza portico (ad Atene III fase, a Magnesia sul Meandro), scene con proscenio a portico con colonne (Eretria I in Eubea e Tindari in Sicilia ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] omogeneità di istituzioni, che risentirono anche di consuetudini locali non prive di conseguenze. Nell'area italiana - musulmana in Sicilia, da qui veniva convogliata in un canale e - dopo un passaggio in bacini di decantazione - andava a riversarsi ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] di una relazione tra la presenza di determinate specie e particolari metodi di trasporto. L'uso della paglia di segale e di fieno come materiale di imballaggio proveniente dalla Sicilia selvatici dell'area urbana. I canali sono tra le più antiche ...
Leggi Tutto
Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] si diffondono, oltre che in A., in Sicilia, in Sardegna e nelle Baleari.
Punti di riferimento datati o databili vengono forniti da alcune ricordare gli acquedotti di Fez e Marrakech, nonché il canale che forniva l'acqua alla Qasba di Rabat.
Delle ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] della Sambucina, di S. Maria di Acquaformosa e dell'abbazia del Sagittario. In Sicilia, la basilica tipologia ricorrente in alcune fondazioni florensi: Santa Maria di Fontelaurato, San Martino diCanale, Santa Maria della Gloria, ibid., pp. 175 ...
Leggi Tutto
canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...