CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] chiede, il 28 febbr. 1604, al viceré diSicilia duca di Feria di sollecitare "l'espedizione del conte Carlo Cicala in deriva il nome, Cağaloğlu, d'un odierno quartiere di Istanbul, "posto sopra il canale che va alla bocca del Mar Negro, stimato ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] le crepe nella DC prima col caso Milazzo in Sicilia (dove una coalizione trasversale che andava dai comunisti con il suo segretario Bettino Craxi prese a sondare la possibilità di un canaledi trattativa (Acquaviva - Covatta, 2009). Anche la S. Sede ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] B. contribuì alla difesa sul canaledi Ledra e poi a quella della testa di ponte di San Daniele, assieme alla cavalleria e realtà continuare la lotta, dopo l'occupazione della Sicilia e con la disastrosa situazione dei rifornimenti, era impossibile ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] overo Canaledi Constantinopoli rappresentate in lettera alla sacra real maestà di Cristina regina di La cultura scientifica e i gesuiti nel Settecento in Sicilia. Atti del Convegno, Piazza Armerina…, a cura di I. Nigrelli, Palermo 1992, pp. 126- ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] o quello alternativo, e più caro al F., d'una sollevazione in Sicilia, non si realizzarono mai; quanto al moto tentato in Romagna nel 1843 (e il contatto col Crispi gli garantiva un canaledi comunicazione con U. Rattazzi, presidente del Consiglio), ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] di Ambrogio, fondatore del Lloyd Siciliano e socio dei Florio, la grande famiglia didi un processo di burocratizzazione e il rafforzamento del ruolo interno di direzione svolto dagli alti gradi, destinato a divenire il principale canaledi ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] proprietario di miniere e raffinatore italiano fuori della Sicilia, ed canaledi informazione sugli agricoltori, le cattedre ambulanti. Per l'opera di riorganizzazione degli stabilimenti il D. dichiarava di destinare un quinto dell'aumento di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] canaledi Suez, ma incoraggiare, anche finanziariamente, le iniziative private tendenti alla costruzione di navi di grande tonnellaggio e alla ricerca di al primo appello di Garibaldi, quando l'appello arrivò dalla Sicilia, non rispose, limitandosi ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] a questi eventi, veniva riconosciuta la sua autorità sull’Italia, la Sicilia, la Rezia, il Norico, la Pannonia Savia e la Dalmazia; come il Papato fosse rimasto in quel momento l’unico canaledi comunicazione tra il regno goto e l’Impero, dopo la ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per il rinnovamento intellettuale nel Regno delle due Sicilie; ne stimolò l'evoluzione politica attraverso contatti con anni Sessanta, di fronte al tentativo di fare della Scuola archeologica di Pompei un canaledi formazione professionale alternativo ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...