PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] ; Positio super virtutibus beatificationis et canonizationis, Roma 1961; C. Castelletti, Vita del Servo di Dio Don L. (1869-1938), Milano 2007; G. Zanchi, I rapporti del can. Giuseppe Benaglio e di Teresa Verzeri nella fondazione dell’Istituto delle ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] esistono cinque lettere autografe del B. ed una lettera del can. Luigi Chiappetta sulla sua morte (anni 1804-1812). Il 'ottavoe nono secolo illustrate con note da Angelo Fumagalli..., a cura di C. Amoretti, Milano 1805, "L'Editore a chi legge" e p. ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] 1948; V. Gilla Gremigni, Il padre degli orfani. Il servo di Dio can. A.M. F., Roma 1953; I. Giordani, Don F. e la Roma 1953; A. Ricciardi, Il canonico d. A.M. F., Roma 1953; S.C. Lorit, Cinque lire e una stamberga, Roma 1963; B.M. McCoy, Notes for a ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] nell’ultimo.
A. per delinquere di tipo mafioso L’art. 416 bis del c.p., introdotto dalla l. 646/1982, stabilisce che l’a. è di tipo laico, religioso o chierico che sia (Cod. iur. can., can. 215), si distinguono le a. pubbliche, quelle cioè erette ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] il principio generale della irretroattività, salvo le deroghe espresse nel can. 9. Circa l’efficacia nello spazio, le l. universali sono state quelle interne al neopositivismo, e si devono a C.G. Hempel ed E. Nagel i maggiori tentativi per definire ...
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Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] le attività pastorali della diocesi» (Cod. iur. can.). Il codice suggerisce anche la creazione di un c. pastorale parrocchiale.
C. pontifici
Dicasteri della Curia Romana (➔ curia).
C. presbiterale
Organismo che coinvolge direttamente i presbiteri ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] è avuto con la l. n. 665/1912, che ha introdotto il c.d. suffragio quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati soggetto che lo ha emesso, il quale, ai sensi del can. 1191, lo deve anche adempiere, per volere di religione. ...
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segreto Ciò che uno nasconde dentro di sé e non rivela (tranne singole e determinate eccezioni) a nessuno.
Diritto
Il s. è in varie occasioni oggetto di regolamentazione giuridica. L’esigenza è da una [...] rivelazione di s. inerenti un procedimento penale (379 bis c.p.), per la quale si punisce chiunque riveli indebitamente notizie a conoscenza del s. stesso (cfr. Codex iuris canonici, can. 983). La violazione diretta del s. sacramentale da parte del ...
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Nella sua nozione fondamentale, invocazione della divinità come testimone della verità di quanto si afferma (g. assertorio) o come mallevadrice e vindice di una promessa o di un voto (g. promissorio). [...] .c.), ma il soccombente potrebbe chiedere solo il risarcimento dei danni.
Diritto canonico
Nel diritto canonico il g. è l’invocazione del nome di Dio a testimonianza della verità e deve essere prestato secondo verità, prudenza e giustizia (can. 1199 ...
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Diritto canonico
Privazione dell’ufficio o dell’incarico prevista a carico del chierico, per eresia, apostasia o scisma, sacrilegio sulle sacre specie, gravi delitti contro il sesto precetto del decalogo [...] o di scandaloso peccato esterno contro il sesto precetto del decalogo (can. 290).
Fisica
In tecnica, operazione con cui un solido materiale che si vuole far depositare su un opportuno substrato;
c) la elettrodeposizione, la d. da fase vapore e la ...
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canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...
cane1
cane1 s. m. (f. cagna, v.) [lat. canis]. – 1. Mammifero domestico della famiglia dei canidi (Canis lupus), con pelo più o meno folto e di vario colore, dimensioni e caratteristiche diverse a seconda delle numerosissime varietà, le quali...