COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] più la sua firma.
La sua ricerca dinamica, di matrice futurista, si esplica soprattutto in opere con scene di danza: Can-Can, 1911 (Gall. naz. d'arte mod., Roma); La grande farandole, 1911 (coll. privata, Genova); Tango, 1914(coll. privata, Dusino ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] (nov. 1816) in termini di pura poesia l'Elena canoviana ("What Nature could, but would not, do, / and Beauty and Canova can.": Works,Poetry, IV, London 1905, p. 536). Il busto originario della Elena è in pal. Albrizzi a Venezia, il modello originale ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] era ormai deciso a dedicarsi completamente all'attività di connoisseur (Abbozzo, 1949, p. 85). Anche se i rapporti coi Morelli non furono facili ("I can't really speak to Morelli - si lamentava iI B. - because he expects to be treated en maftre and I ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] della miniatura (Cortona 1988), Firenze 1992, pp. 206-208, 210; J. Woods Mardsen, "Draw the irrational animals as often as you can from life": Cennino Cennini, G. de' G., and Antonio Pisanello, in Studi di storia dell'arte, III (1992), pp. 67-78 ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] e Bibl.: G. Borsieri, Il supplimento della città di Milano, Milano 1619, p. 66; M. Terzago, Museo o gall. del sig. can. M. Settala, Tortona 1664, pp. 256, 260, 262; A. Santagostino, L'immortalità e gloria del pennello. Catal. delle pitture che stanno ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] (British Library, IC.19678) del 1474; tra i manoscritti, Mariani Canova attribuiva a G. il Psalterium di Oxford (Bodleian Library, Can. Liturg. 410) e la Formula di confessione di Venezia (Biblioteca naz. Marciana, Mss. It., cl. I, 61 = 4973).
Per la ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] cod. Lat. C. 330; Oxford, Bodleian Library: ms. Bodley 488. S. C. 2068, Ms. Douce 9. S. C. 21583, ms. Can. Lit. 265; New York, Pierpont Morgan Library: M. 799 (cerchia), M. 14; Philadelphia, Collezione Lewis: alcune miniature; Parigi, Bibl. Nationale ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] le arche scaligere di Verona, sulla base delle analogie intercorrenti fra la statua equestre di S. Alessandro e quelle di Can Grande Della Scala e di Mastino II (Meyer). Quest'ultima attribuzione è stata definitivamente abbandonata dopo gli studi del ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] 29). Ugualmente difficili sono altre assegnazioni, tra cui spicca quella dell'importante Psalterium della Bodleian Library di Oxford (Can. Lit., 410), che secondo Pächt e Armstrong (pp. 32-34) potrebbe essere identificato con "li quattro principii di ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] di Mastino II Della Scala (cfr. Verona, Bibl. civ., ms. 1709: Scritture e disegni per il restauro dell'arca di Can. Mastino...); nel 1768 pubblicò probabilmente a Verona Teatri degli antichi et sulla idea d'un teatro adattato all'uso moderno.
In tale ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...