DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] era stato insignito del titolo di conte del Sacro Romano Impero dallo stesso imperatore - partì per Milano. D'altra parte sembrerebbe strano ad un'educazione il più completa possibile dal campo militare a quello culturale, dalla religione alla ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] ho più potere dell’imperatore […]. Io posso far morire una persona con una sola parola mentre l’imperatore deve dare ordini, pronunciare passione, Malerba partecipò a dibattiti e polemiche in campo culturale e politico, si cimentò nella scrittura ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] valse anche il titolo di conte di Belmonte conferitogli dall'imperatore, ma che gli attirò sospetti e maldicenze, e nell'agosto tomo IV delle Rime degli Arcadi (Roma 1717).
Nel campo degli studi letterari va ricordato il Comento sui primi cinque ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] atti nel 1312 e 1316 e dove entrò nella cerchia dell'imperatore Arrigo VII, poiché in un atto della sua Cancelleria (30 procura, quando Adimaro di Roberto, pievano di S. Pietro in Campo nella diocesi di Lucca, cedette la chiesa al cardinale Niccolò da ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] epoca normanna, subì invece un netto declino.
Se dal campo dello studio e della preservazione del sapere passiamo a quello dal vescovo della sua città, Giorgio celebra la gloria dell'Impero di Federico, di cui la porta stessa sormontata dall'aquila e ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] anche riferirsi ad una sostanza tintoria e suggerire una attività nel campo dei tessuti (Bristot, 1980, p. 37 nota 29). Il cui dal 1648 erano passate numerose opere della raccolta dell'imperatore, cita al n. 199 un ritratto firmato "Iohanes Contarenus ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] lega di Cambrai. Il 10 dic. 1508, Francia, Impero e Papato strinsero alleanza contro lo strapotere di Venezia in Giulietta e Romeo. Le Lettere si aprono sullo scenario del campo militare veneziano che si appresta ad attaccare le truppe della lega ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] campo della retorica e delle arti liberali in genere, oltre ai più specifici interessi letterari. G. fu al servizio dell'imperatore II (22 nov. 1220), se è vero che fu l'imperatore in quanto tale il promotore della lirica siciliana.
Relegati a un ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] propriamente politico deridendo le pretese di Alfonso di Castiglia all'Impero (strofa V) ed esaltando per contro le virtù del re che si vantano da lontano e hanno paura di affrontarsi in campo brilla Manfredi, "Manfrei, q'es de fin pretz lutz" ("luce ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] lo invitava a lasciare alla Chiesa il campo dell'interpretazione delle Scritture e a diffidare 65; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio galileiano inedito, Modena ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...