ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . Più tardi, nel 1548, fornirà invece la sua opinione all'imperatore sulla questione della traslazione del concilio da Trento a Bologna.
A saldamente la struttura di un nuovo indirizzo metodologico nel campo stesso del diritto" (D. Maffei, Gli inizi ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] ed erede di G., Ludovico, con Barbara di Hohenzollern, nipote dell'imperatore.
Nel giugno del 1432 G. era comunque al servizio della Serenissima: con il resoconto della sua entrata in campo a Chizzola, il 16 giugno di quell'anno, inizia infatti un ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ispano-imperiali nell'agosto 1620, rappresentò il principale campo di sperimentazione della vocazione di Gregorio XV a farsi di un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del LUDOVISI, Ludovico ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] C., su iniziativa e con il sostegno economico degli stessi imperatori, si affiancheranno scuole di grado medio, destinate alla formazione , realizzata su alcuni lotti di un isolato del Campo Marzio resi disponibili in virtù di una donazione. Il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] pontefice il tentativo di mascherarle con alcune concessioni in campo liturgico e giuridico-disciplinare. La presa di posizione aveva lasciato Augusta, il 20 nov. 1530, seguendo l'imperatore nei suoi domini fiamminghi. Per tutto l'anno 1531 si ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] e tecnica, implica che filosofare significa usare in ogni campo un rigoroso criterio razionale di indagine su singoli problemi: delle scritture. Il messaggio cristiano raggiunse il centro dell’Impero, si diffuse tra tutti i ceti sociali ed entrò ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] già dalla fine dell'Età del Bronzo, le sepolture 'a campi d'urne', tipiche delle tribù germaniche, vere e proprie necropoli secolo della Repubblica, e più ancora nella fase dell'Impero, riproduce le condizioni di affollamento dei vivi: nelle necropoli ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] avvocato di fede repubblicana e democratica. Nella sua biblioteca, in campo S. Agostino, il giovane M. lesse i testi in Venezia città libera e di un Lombardo-Veneto autonomo nell'Impero. Fu allora che, dopo alcuni episodi popolari di protesta ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , re Federico, si vide costretto a scendere militarmente in campo per difendere il suo dominio.
Sconfitto in battaglia e fatto sul trono del dominio lombardo - con il favore dell'imperatore Massimiliano I d'Asburgo - il figlio di Ludovico il Moro ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] una breve nota scritta durante il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni hanno individuato due campi nei quali E. ha contribuito in modo rilevante al pensiero giuridico: si ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...