ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] contro Venezia, mossa che peraltro lasciò E. privo diforze sufficienti a sferrare un contrattacco per cacciare i Veneziani inviò dal campodi battaglia in Toscana ove era impegnato (1478-81); le modifiche ai palazzi di Belfiore e di Belriguardo, in ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] baronale e dalla morte sul campodi battaglia di Simone di Montfort. In tal modo il forza dalla chiesa di S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] e dopo il 1538 il rapporto diforze era decisamente sfavorevole. D'altra parte di un sistema di potere che non è ancora stato tentato. La formula interpretativa della figura del D. che si e proposta è sufficientemente utile per sgombrare il campo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] militare, furono incapaci di conseguire un qualsiasi successo contro le forze combinate dello Sforza e . fu il primo capitano che fece uso dell'artiglieria leggera sul campodi battaglia, sembra anche che avesse fatto montare i suoi cannoni su ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] del rischio che avrebbero corso le truppe alleate per l'immediata vicinanza ai campidi aviazione di potenti forze tedesche, e dell'estrema difficoltà di ricevere un valido appoggio italiano, fecero sospendere l'aviosbarco. Il B. telegrafò chiedendo ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] prima volta, dopo anni di lotta accanita, si presentava la possibilità concreta di equilibrare i rapporti diforza in Italia, e questa di Marquardo di Annweiler: esso nel 1200 fu ritrovato nel bagaglio di quest'ultimo sul campodi battaglia di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] indusse il C. a indirizzare le sue ricerche nel campo storico. Egli cercò così forzato riposo alla sua opera di polemista brillante ed efficace contro il protezionismo e di studioso di politica portuale e marittima. Verso il 1997 progettò una ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] organizzare la discesa nel Regno di Napoli di un principe della casa d'Angiò, dotato diforze e di diritti sufficienti a detronizzare gli alle stampe.
La tendenza di I. VIII al tradizionalismo fu evidente anche nel campo teologico e pastorale, come ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] nei comuni dei possibili vivai diforze sane, dei centri di iniziative dal basso contro il campodi azione. Un regno ancora giovane, su cui il ramo dei Borboni di Spagna continuava ad accampare delle pretese, non poteva non adottare una politica di ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] un generale, forse il Fanti - mi promosse Luogotenente Generale sul campodi battaglia" (Forlì, Bibl. Piancastelli: lettera dell'11 giugno di ognuno di imporre all'altro il proprio punto di vista: il La Marmora in effetti non ebbe la forzadi far ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...