CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] " per desiderare e realizzare un'effettiva fusione diforze. Anzi;pur nell'ascoltò formalmente deferente delle poteva risolversi in un trionfo se lo incauto arraffare di parte dei soldati in campo turco non li avesse esposti al tempestivo agguato ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] che F. possa svolgere appieno le proprie capacità di mediazione e senza che - nel costituirsi di due opposti blocchi - possa scendere tempestivamente in campo come capitano generale delle forze ecclesiastiche e napoletane.
Ormai le circostanze lo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a Giulini che. il Piemonte aveva molto da imparare, nel campo degli ordini amministrativi, dalla Lombardia (Raponi, p. 272). Senonché, sia per temperamento sia per difendersi dall'assalto diforze divergenti, il C. assunse una via rigida, e non poté ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] poterono esimersi dal prendere anch'essi partito, si divise allora "di nuovo" in due "parti" contrapposte - l'autore presenta il catalogo delle forze che militavano in entrambi i campi, a cominciare dai seguaci dei Cerchi: "Tutti i Ghibellini tennono ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] permanenza e della impossibilità non solo di cambiar forma allo Stato, ma semplicemente di mutar governo altro che con la forza armata" (ibid., pp. 152 s.). A tal fine il G. si proponeva di definire il campodi azione del partito attraverso lo studio ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di formare legisti preparati in grado di contrastare validamente le innumerevoli obiezioni giurisdizionaliste. Infine, nel campo inopportune: così, non considerando gli svantaggiosissimi rapporti diforza, egli s'impantanò in innumerevoli e perdenti ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uniti e pacificati.
Il principe nuovo e, in generale, l’uomo di Stato si muovono per un campodi battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in cui si annidano le forze e le decisioni degli avversari attuali e potenziali, che solo in parte ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Più arduo sottoporre il primo allo stesso trattamento. Occorre F. gli muova una vera e propria guerra: sceso in campo con gran spiegamento diforze occupa, il 16 ottobre, Salerno, saccheggia Sala e, per 45 giorni, assedia Diano dove Sanseverino s'è ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] segnatamente in campo monetario. Ma il calcolo dei bisogni e delle utilità, al di là del tentativo di ridurre le la spinta di esigenze nuove e incapace tuttavia di contenerle, il Consiglio rispecchiava una realtà in movimento diforze e di idee che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era di fatto il primo aiutante dicampodi Bakunin, che dell'insurrezione (Cafagna). Il C. riuscì a ribaltare tali rapporti diforza e si assicurò per qualche anno una leadership incontrastata. Tale ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...