CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] in Egitto, CARB 28, 1981, pp. 315-336; C. Buras, Nea Moni on Chios. History and Architecture, Athinai 1982; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5 ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] murarie. In pianta l'a. ha in genere forma semicircolare, più raramente a ferro di cavallo (battistero di Nocera Superiore, Campania, sec. 7°; chiese dei secc. 8° e 9° nei Grigioni, Svizzera; a Langenfeld-Richrath, Renania, metà del sec. 10°; l ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] carni, mantengono le loro posizioni di primato. Nel settore delle conserve, l'E.R. è seconda solo alla Campania, mentre latte e carne danno luogo alla più fiorente attività di trasformazione a livello nazionale. Un andamento complessivamente positivo ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] ), lungo il ''corridoio'' adriatico, e di Pozzilli (Venafro), nell'area interna rivolta verso il Basso Lazio e la Campania. Per entrambi è proposta la realizzazione di nodi intermodali, al fine di favorire una maggiore accessibilità ed efficienza dei ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] alternativo al castrum ad ali con funzioni palaziali, applicato in anni immediatamente precedenti nelle principali città della Campania e della Puglia (Napoli, 1223, 1233; Aversa, 1223; Bari, 1230 ca.; Trani, 1233; Brindisi, 1233). Questa tipologia ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] di S. Maria di Picciano 5, 1981; L. Rota, M. Tommaselli, F. Conese, Matera. Storia di una città, Matera 1981; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5 ...
Leggi Tutto
MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] storico per la Calabria e la Lucania 31, 1962, pp. 207-214; A. Venditti, Architettura bizantina nell'Italia meridionale. Campania, Calabria, Lucania, Napoli 1967, pp. 952-955; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] cui si sono diretti gli investimenti locali e sovralocali (per es., la rete urbana del Piemonte, della Lombardia, della Campania, della Francia, della Turchia, del Ghana).
Reti regionali policentriche sono invece quelle in cui le funzioni urbane di ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] cui si sono diretti gli investimenti locali e sovralocali (per es., la rete urbana del Piemonte, della Lombardia, della Campania, della Francia, della Turchia, del Ghana).
Reti regionali policentriche sono invece quelle in cui le funzioni urbane di ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di Napoli ha colmato la lacuna dell'alto Medioevo per un territorio così aperto a svariate influenze, come la Campania. Peraltro, tali dipinti dimostrano più che non si creda un attaccamento alla tradizione locale. E questo anche nel periodo ...
Leggi Tutto
campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).