L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] epoca augustea e sembra coprire le aree in cui non si attesta il reticolato nell'ambito nord-italico. Nel Lazio e in Campania, invece, diviene comune solo a partire dal II sec. d.C. I blocchetti sono spesso abbinati ai mattoni, pieni o alternati a ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Regola benedettina (XXII, 6; XLIII, 1; CSEL, LXXV, 1960, pp. 85, 116), clocca nella Gallia del Nord e in Germania, campana (dalla Campania, regione nota per la produzione del bronzo) in Italia, Africa e Bretagna, non è chiaro a partire da quale epoca ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] (1209); chiostri del Laterano (prima del 1240) e di S. Paolo (1205-41). Nell’Italia meridionale primeggiano l’architettura della Campania (Sant’Angelo in Formis e duomo di Salerno; in una fase ulteriore, duomo di Sessa Aurunca) e quella delle Puglie ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sin dagli ultimi decenni del sec. 9°, nel Lazio la costruzione di castra prese invece avvio non prima del 920, in Campania negli anni centrali dello stesso secolo, mentre nelle terre bizantine della Puglia e della Calabria il fenomeno appare via via ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] 1995, a cura di A. Gambardella, ivi 2000, pp. 259-277; F. Sciara, Le dimore e riserve di caccia di Federico II in Campania, ibid., pp. 377-393; M.S. Calò Mariani, La cultura di corte. Federico II ed Ezzelino da Romano, in Ezzelini. Signori della ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . Può darsi che la costruzione di edifici annessi alle grotte termali naturali a Baia, sulle pendici davanti alle grotte stesse, abbiano, nella Campania, influito sul sorgere della c. (Atti III Congr. Naz. di Studi Romani, i, p. 186 ss. e 294 ss.). È ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] diocesi dell'Alto Lazio (Corpus della scultura altomedievale, 8), Spoleto 1974, nr. 5a, p. 39, nr. 174, p. 149.
D. Glass, Jonah in Campania: A Late Antique Revival, Commentari 27, 1976, pp. 179-193.
H. Hinz, K. Wessel, V.H. Elbern, s.v. Ambo, in Lex ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] è passata dai 19 milioni di q del 1957 ai 29,8 milioni del 1976 (ma oltre 36 mil. di q nel 1974). La Campania è al primo posto per questa produzione con raccolti che si aggirano sui 10 milioni di q.
La coltivazione degli alberi da frutta comprende ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] pp. 24-27.
M. Rotili, L'arte a Napoli dal VI al XIII secolo, Napoli 1978.
L. Santoro, I castelli angioini della Campania, Castellum 19, 1978, pp. 21-30.
C. A. Bruzelius, Cistercian High Gothic: The Abbey Church of Longpont and the Architecture of the ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Falkenhausen, I Bizantini in Italia, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982, pp. 3-136: 3-45; R. Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, ivi, pp. 137-426; id., Il Duomo di Pesaro ...
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campana1
campana1 s. f. [lat. tardo campana, propr. agg. neutro pl., sottint. vasa, cioè «vasi (di bronzo) della Campania»]. – 1. a. Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata, che vibra e dà suono quando è percosso,...
campana2
campana2 s. f. [dall’agg. campano]. – Nome di alcune varietà di pere (propr. agg., pere c., cioè «della Campania»), dette anche buone cristiane (v. buoncristiano).