Sono formazioni tanto integumentali cheratinizzate quanto integumentali e ossee insieme, o anche esclusivamente ossee, di forma molto varia e di ubicazione limitata alla superficie dorsale della testa, [...] corneo integumentale, che viene mutato annualmente dopo l'epoca degli amori.
Nei Cavicorni, o Bovicorni (Antilopi, Camosci, Caprovini, Bovidi) una cospicua apofisi frontale e relativa epifisi, formano un sostegno osseo permanente, generalmente ...
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Corona, Mauro. - Alpinista, scultore e scrittore italiano (n. Baselga di Piné 1950). Nato in Trentino ma trasferitosi nell’infanzia a Erto, luogo di origine della famiglia ubicato nella valle del Vajont, [...] animate dalla natura tra le quali occorre citare almeno Nel legno e nella pietra (2003), Storie del bosco antico (2005), Cani, camosci, cuculi (e un corvo) (2007), Come sasso nella corrente (2011) e La casa dei sette ponti (2012). Pensatore fuori di ...
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. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] che circonda l'uomo e gli dà i mezzi per vivere. Abili arrampicatori si trovano fra i cacciatori di stambecchi e camosci del Caucaso, dell'Asia centrale, fin del Giappone; in genere la forma e l'aspetto delle maggiori catene si presentano uniformi ...
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cinghiali e ippopotami
Anna Loy
Le differenze si contano sulle dita di una zampa
I cinghiali (e i maiali, loro cugini domestici) e gli ippopotami, anche se molto diversi tra loro, sono Artiodattili [...] fa parte del grande gruppo di Mammiferi Artiodattili. Degli Artiodattili fanno parte anche cammelli, cervi, gazzelle, bufali, stambecchi e camosci, e tutti possiedono un numero di dita pari. Invece cavalli, zebre, rinoceronti e tapiri appartengono ai ...
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TAIGETO (Ταΰγετον, Τηΰγετον; Taygĕtus; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Catena montuosa del Peloponneso (Grecia) che si allunga rettilinea dal bacino di Megalopoli al Capo Matapan (il promontorio [...] il Taio possedeva dense foreste di pini, ricche di animali selvatici, fra cui il periegeta Pausania menziona capre, cinghiali, camosci e orsi: perciò il monte era sede favorita di Artemide cacciatrice, e patria di una ricercata razza di cani. È ...
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VOLPE (dal lat. vulpes; lat. scient. Vulpes Frisch, 1775; fr. renard; sp. zorro; ted. Fuchs; ingl. fox)
Oscar De Beaux
Genere della famiglia dei Cani, caratterizzato da testa leggiera, fronte bassa e [...] volentieri, riposando, i raggi solari. Predano qualunque animale che riescono a uccidere, dai giovani caprioli e perfino giovani camosci, fino agl'insetti e ai lombrichi; non risparmiano naturalmente il pollame e si pascono volentieri anche di frutta ...
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Zoologo e paleontologo svizzero-americano, nato il 28 marzo 1807 a Motier, sul lago di Morat, dove il padre, di famiglia valdese, era pastore evangelico; morto a Cambridge nello stato del Massachusetts, [...] de Beaumont ed altri - il difensore valoroso di quel concetto geologico, che, immaginato prima da un semplice cacciatore di camosci valdese, Perraudin, fu poi chiaramente formulato dagli scienziati svizzeri G. Venetz e J. de Charpentier. Dal 1840 al ...
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Dipartimento francese che ha per capoluogo Digne (7320 ab.) e comprende le sotto-prefetture di Barcellonnette (2530 ab.) e Forcalquier (3000 ab.); dipende dalla XV regione militare, dall'Università e dalla [...] , e le greggi di montoni vanno diminuendo di giorno in giorno. La ragione è invece ricca di animali selvatici: camosci, marmotte, galli cedroni, aquile.
Vi sono alcuni vecchi stabilimenti industriali per la lavorazione della lana e della pelle di ...
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Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] migratori, che è trascurata negli altri paesi. La c. grossa è praticamente inesistente se si eccettua quella al cinghiale e ai camosci sulle Alpi.
Le due leggi quadro, 1016/1939 e 968/1977, che disciplinavano la materia, sono state sostituite dalla l ...
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Isola dell'Arcipelago Indiano (Indie Orientali Olandesi) situata fra 1°45′ N. e 5°37′ S. e fra 125° e 118° E., con 179.400 kmq. di superficie e circa 2.300.000 ab. Il nome (Ilhas dos Celébes e dos Macaçares) [...] Celebes hanno carattere misto asiatico e australiano. L'isola comprende già, p. es., un piccolo marsupiale (kusu), ma anche camosci-antilopi e il babirussa. La foresta equatoriale è molto densa e diffusa nelle bassure e contiene varie specie di palme ...
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camoscio
camòscio s. m. [lat. tardo camox -ōcis]. – 1. Mammifero della famiglia dei bovidi (Rupicapra rupicapra), con pelame ruvido e ricco, bruno rossastro chiaro in estate, bruno nerastro in inverno, corna lisce ricurve a uncino sulla punta;...