Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] volto molto affini al sopracitato medaglione di Londra.
A questo elenco di statue, si possono aggiungere alcune gemme e cammei pubblicati dal Delbrück e dalla Bruns, tutte opere generiche e la cui attribuzione resta poco convincente.
Era passata per ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] ss.; VII, ibid. 1923, p. 193; H. Gebhart, Gemmen und Kameen, Berlin 1925, pp. 165, 195, ill. 230; R. Righetti, Incisori di gemme e cammei in Roma dal Rinascimento all'Ottocento, Roma s. d., pp. 35 ss., nota XII; tav. III, 1, 5-7, 10-12, 15;Id., Gemme ...
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FAUSTA (Flavia Maxima Fausta)
R. Calza
Imperatrice, figlia minore di Massimiano Erculio e moglie di Costantino il Grande, a cui andò sposa in tenera età nel 307. Il matrimonio ebbe luogo in Gallia, forse [...] per la quasi totale corrosione del metallo, come dubbie appaiono anche le identificazioni su alcuni oggetti d'arte minore. Sul cammeo del Codex Aureus di Treviri, l'identificazione di F. tra Crispo e Costantino II affiancati da Costantino e da Elena ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] , Mem. Ist. Fert, iii, 1938; Laurenzi, n. 41; Lippold, p. 327; Bieber, Am. Journ. Arch., 44, p. 425; Bieber, p. 423. Cammeo di Leningrado (di Neison): Furtwängler, Gemmen, 1, 32, 11, ii, p. 157; Schreiber, p. 205; Bernoulli, p. 203; Gebauer, p. 27 ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] M. Schede, Ruinen v. Priéne, p. 37, figg. 45-46. - Gruppo di Wilton House: A. Furtwängler, in Arch. Zeit., 1881, p. 161. - Cammeo d'Athenion a Napoli (II sec.): G. Lippold, Gemmen u. Kameen, tavv. 3, 4.
Opere tarde. Fregio O dell'Hekateion di Lagina ...
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PACE di Valentino
Elisabetta Cioni
PACE di Valentino (detto Pacino). – Non si conoscono gli estremi biografici di questo orafo senese documentato a Siena, a Pistoia e presso la corte pontificia tra [...] legature di epoca medievale, ed era arricchita con pietre preziose, perle, «turchiesi», smalti e con ogni probabilità anche con un cammeo (Cioni, 2005, pp. 110-114).
Dopo appena cinque anni dal suo primo soggiorno a Pistoia, Pace ricevette dall’Opera ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] Un figlio di Giuseppe Macario, Angelo (n. Roma 1837-m. dopo il 1870) è forse da identificarsi con l'A. Diez incisore di cammei in via dei Condotti 84 negli anni 1869-71 (AHandbook of Rome..., Murray's, London 1869-71, p. XXVII).
Fonti e Bibl.: Arch ...
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NETTUNO (Neptunus, etr. Nethuns)
L. Vlad Borrelli
Antica divinità italica di cui è difficile determinare gli attributi originarî anche per l'incertezza dell'etimologia connessa sia con nebula, nubes, [...] iii, 390), poculum con N. e Anfitrite del tesoro di Berthouville a Parigi (Cabinet des Médailles, J. Babelon, Guide, 351), cammeo con la disputa di Atena pure del Cabinet des Médailles (id., ibid., 92-95), ove le due figure sono state trasformate nel ...
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MELIKERTES - PALAIMON (Μελικέρτης, Παλαίμων)
E. Paribeni
Personalità divina di origine probabilmente preellenica, che figura costantemente associata nel destino funesto e nella risurrezione alla madre [...] in un piatto d'argento tardo-antico del Museo Benaki, così come in altri tempi si era veduto Palaimon infante nel cammeo di Vienna. Un caso tipico per l'estensione di una ben nota personalità divina a personaggi affini può vedersi in un mosaico ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] su delfino dell'Augusto di Prima Porta; nel grande cammeo a Parigi e in altri monumenti, dove il tipo G. E. Rizzo, Pittura ellen.-rom., Milano 1929, p. 46, t. 82. Grande cammeo di Parigi: G. Bruns, in Mitt. d. Arch. Inst., vi, 1953, p. 71 ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...
camaieu
camaïeu ‹kamai̯ö′› s. m., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cammeo, con cui anticam. ebbe in comune anche il sign.]. – 1. Pittura monocromatica usata un tempo in Francia per dipingere vetrate, in cui il semplice chiaroscuro delle figure...