VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] ) che riflette le ricerche sui modelli classici della cultura romana. Nel 1802 sposò Teresa Lucchi, cugina dell’incisore di cammei e medaglista Benedetto Pistrucci.
Nel 1806, con l’avvento di Giuseppe Bonaparte al trono di Napoli, «per la sua abilità ...
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MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] nel 1939 con Il carnevale di Venezia (regia di G. Gentilomo) e proseguirono nei decenni successivi, fino a un breve «cammeo» in Anonimo veneziano di E.M. Salerno (1970).
A ricomporre i tasselli di una carriera tanto magmatica giunse, dopo il ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] repliche della pietra e diverse altre sono state censite dagli studiosi moderni (Kris).
Sono stati attribuiti a G. anche un cammeo in agata con il ritratto di Lorenzo il Magnifico (Firenze, Museo degli argenti, Inventario delle gemme 1921, n. 111) e ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] per l'approfondirnento e il rinnovamento delle esperienze dei giuristi italiani, fu l'opera prestata dall'A. insieme a F. Cammeo per la traduzione e l'annotazione di classiche opere del civilista francese C. Crome: Parte generale del diritto privato ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] si distaccava nettamente per idee originali e capacità teorica da maestri pure prestigiosi quali Oreste Ranelletti e Federico Cammeo.
L’originario gruppo degli ‘orlandiani’ si articolava in una serie di percorsi personali, tutti fedeli al metodo ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] re (1964, regia di Peter Glenville), C’era una volta il West (1968, regia di Sergio Leone) dove appare in un cammeo accanto a Claudia Cardinale.
Dopo la fine del sodalizio con Visconti nel 1961, la coppia Stoppa-Morelli uscì gradualmente dal ruolo di ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] ) di John Huston e più tardi Lion of the desert (1981; Il leone del deserto) di Moustapha Akkad. In abito cardinalizio interpretò un cammeo a fianco di Al Pacino in The Godfather: Part III, (1990; ll Padrino parte III) di Francis Ford Coppola.
Tra le ...
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MORAIS, Sabato
Liana Elda Funaro
MORAIS, Sabato. – Di famiglia di origine portoghese, nacque a Livorno il 13 aprile 1823 da Samuele e da Bona Wolf, terzo di nove figli, con sette sorelle e un fratello.
Derivò [...] di) S. M. Ricordi, ibid., pp. 332-334; S. M. Ricordi e compianto, Filadelfia 6 giugno 1881, ibid., XXIX (1881), p. 216; G. Cammeo, Vita di S. M., in Corriere Israelitico, XXX (1891), pp. 129-131; F. Servi, Rev. S. M., in Il Vessillo Israelitico, XLV ...
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COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] e suo, Ernest Naef (1935), nella collezione Guillermin a Ginevra. L'Autoritratto a oliodegli Uffizi, dove Elisa porta allo scollo un cammeo con la figura della granduchessa da cui ebbe nome, è del 1839, mentre di poco più giovanile sembra uno in ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] seguire l'ipotesi prudente del Fumagalli, piuttosto che quella del Colombo, che attribuì senz'altro le famose legature a cammeo all'officina dei Dorico, ipotizzando una attività di incisore e illustratore di Valerio. Si può formulare l'ipotesi che ...
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cammeo
cammèo (raro camèo) s. m. [etimo incerto]. – 1. Nome di gemme, di vario tipo, lavorate sia a tutto tondo, per le quali nell’antichità si adoperarono quelle monocrome, sia a rilievo, per cui si preferirono l’agata, la sardonica, l’onice,...
camaieu
camaïeu ‹kamai̯ö′› s. m., fr. [lo stesso etimo dell’ital. cammeo, con cui anticam. ebbe in comune anche il sign.]. – 1. Pittura monocromatica usata un tempo in Francia per dipingere vetrate, in cui il semplice chiaroscuro delle figure...