GIULIANI, Reginaldo
Alberto Baldini
Cappellano militare, medaglia d'oro, nato a Torino il 28 agosto 1887, morto il 21 gennaio 1936 a Mai-Beles, presso il Passo Uarieu nel Tembien (A.O.I.). Ordinato [...] di bronzo e una medaglia d'argento. Partecipò poi alla spedizione di Fiume. Iscrittosi ai Fasci, divenne cappellano delle CamicieNere e nell'ottobre del 1922 prese parte alla Marcia su Roma. Nell'aprile 1935 partì per l'Africa Orientale quale ...
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SAVOIA (Savoia-Genova), Filiberto Ludovico di, duca di Pistoia
Secondogenito del principe Tommaso duca di Genova e della principessa Isabella di Baviera, nato a Torino il 10 marzo 1895. Uscito nel 1915 [...] brigata Bolzano (divisione Brennero); dal 1° febbraio 1936 generale di divisione, comandò in Africa Orientale la 1ª divisione camicienere "23 marzo", meritando la medaglia d'argento al valor militare e la croce di cavaliere dell'Ordine Militare di ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] graditi al re, gli apparivano un possibile freno alla rivoluzione. Quando, nel 1922, Mussolini preparò la marcia delle camicienere su Roma, Luigi Facta, informatone mentre stava continuando a trattare un’entrata dei fascisti nel governo, non ritenne ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] giusta nemesi e legittima difesa della società italiana, nel torno di poco tempo, quando l'avanzata delle camicienere si fa temibile dirottando le sue violenze anche contro le organizzazioni bianche, il settimanale, pur sempre antisocialista ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] vino»; «Abbasso il fascismo! Evviva il comunismo! Con la fiacchetta [sic] presto ce lo metteremo in culo. Finché ci sono camicienere io non lavorerò più»; «Viva la Repubblica! Abbasso il Re! Abbasso il Fascismo che fa patire la fame a tutti! Questi ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] . 14 novembre 1938, p. 1, due colonne.
87. 11 novembre 1938, p. 5.
88. Un gentile dono del Poglavnik / alle Camicienere veneziane, «Gazzetta di Venezia», 17 gennaio 1942, p. 2.
89. 1941 / Parola d’ordine: / Abbiamo fiducia!, «La Settimana Religiosa ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] ricorrenza a Roma e proprio a piazza Venezia, con la coreografia di saluti romani e la simbologia delle camicienere. Un rito neofascista tanto visibile, e prepotentemente ostentato nella sua riappropriazione di un luogo della memoria conteso, trova ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...]
P. Sebastiani, La mia guerra: con la 36a Brigata nera fino in carcere, Milano 1998.
L. Ganapini, La repubblica delle camicienere, Milano 1999.
F. Germinario, L’altra memoria. L’estrema destra, Salò e la Resistenza, Torino 1999.
M. Calegari, La sega ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] ’ all’interno della RSI, «Storia Contemporanea», 18, 1987, nr. 6, pp. 1453-1490; Luigi Ganapini, La Repubblica delle camicienere, Milano 1999, pp. 447-456.
22. Cf. Marco Borghi, Una miriade di centri. La localizzazione delle sedi ministeriali della ...
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Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] cultura (B. Pahor, M. Olić, Tre volte no, 2009, p. 21).
Anche a Gorizia, pochi anni dopo (1927), le camicienere assaltarono e vandalizzarono il Trgovski dom (Casa del commercio) un grande edificio in pieno centro che svolgeva le medesime funzioni ...
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camicia
camìcia s. f. [lat. tardo camīsia e camīsa, di origine incerta] (pl. -cie, meno bene -ce). – 1. a. Indumento di cotone, di tela, di seta, di flanella o d’altro tessuto, che si porta sulla carne o sopra la maglia, di varia lunghezza...
fregare
v. tr. [lat. frĭcare] (io frégo, tu fréghi, ecc.). – 1. a. Passare più volte la mano o un oggetto condotto dalla mano sulla superficie d’un corpo, premendo con più o meno forza: f. il pavimento con la spazzola; fregarsi gli occhi (per...