DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] nel 1524, e nel 1525 gli fu assegnato il titolo di S.Prisca (27 marzo). Negli stessi anni è-ricordato anche come camerlengo del Collegio cardinalizio. Durante il sacco dei Colonna del 1526 cercò invano di mediare tra il papa e i ribelli. L'anno ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] 4 rare colonne di porfido nero dal duca Pio Bonelli (Caira Lumetti, p. 359) e due anni dopo presentò una richiesta al camerlengo per esportare una statua di marmo venato, raffigurante un giovane nudo, alta 10 palmi (Capoduro, pp. 522 s.). All'inizio ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] . e VI, tomo 52 (1633-1686), c. 221r (nomina dei B. a commissario delle antichità); Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, parte II, titolo IV, Antichità, fasc. 114, 115, 119 (rapporti del B. come commissario delle antichità); ibid., Arch. dei Notari ...
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PARDINI
Roberto Paolo Novello
– Famiglia di scultori e architetti di Pietrasanta, attivi fra il XIV e il XV secolo a Lucca e in Versilia. I maggiori esponenti furono i fratelli Bonuccio e Antonio, figli [...] riguarda i rapporti di quello con l’Opera del duomo di Pisa (Caleca, 1996, p. 47 n. 159). A Lucca, nel 1393, era camerlengo della Compagnia di S. Bartolomeo in Silice o delle ‘Sette Arti’, che riuniva i maestri di pietra e marmo, e nel 1395 era già ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] dipinto in collaborazione per la cappella di S. Vincenzo nella chiesa di S. Domenico (oggi nella Galleria Nazionale); nel 1471 è nominato camerlengo per il secondo semestre. Del 1472 sono i gonfaloni per la chiesa di S. Maria Nuova a Perugia e per la ...
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BARNA di Turino
M. Di Berardo
Intagliatore e 'maestro di legniame' attivo nella seconda metà del sec. 14° a Siena, ove tenne bottega presso la chiesa di S. Giorgio. Della sua opera, svolta per la maggior [...] , salvo le spalliere, sul modello di quelle "della sala dove si mangia" (Thieme-Becker, 1908), da Benedetto di Giovanni Camerlengo e terminate poi due anni più tardi.
Bibl.: G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, I, Siena 1854 ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Firenze, Registri dell'Accademia d. disegno, vol. 26, c. 59v), dove il 9 ott. 1594 è annoverata un'entrata del camerlengo Cosimo Gani berucci in sostituzione del Ciampelli. Il pittore fu chiamato a Roma insieme con Giovanni Balducci dal cardinal de ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] mani (Holst; Kecks).
Nel 1504 il G. risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca con la carica di camerlengo. Il 25 gennaio dello stesso anno partecipò alla commissione convocata da Michelangelo per decidere la collocazione del David nella ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] notizia in una nota dei Registri dell'Accademia di S. Luca (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, Entrate e Uscite del Camerlengo 1593-1627, vol. 42, c. 1231, già letta dal Noack (in Thieme-Becker), dove il 10 maggio 1613 sono chiamati i pittori Pier ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] tra i vetrai attivi in Murano nei sec. XV e XVI. Un ANGELO (da non confondersi con Angelo di Iacopo) fu camerlengo e tesoriere al tempo del doge Leonardo Loredan, essendo podestà di Murano Gabriele Venier (1502); in quel momento si rinnovava lo ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....