ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] sia politici sia privati a Roma e nello Stato pontificio, soprattutto dopo la nomina da parte di Sisto IV a camerlengo di Santa Romana Chiesa, carica che mantenne dal 1477 fino alla morte.
I cronisti romani contemporanei lo ricordano soprattutto per ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] per la Germania Inferiore nella Congregazione di S. Maria in Campo Santo dove, in seguito, ricoprì le cariche di camerlengo, sindaco deputato, segretario (Hoogewerff, 1913, II, p. 387, cui si rimanda per tutti i documenti non citati diversamente ...
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DORI (Doria), Alessandro (Marco Antonio Alessandro)
Elisabeth Kieven
Figlio di Francesco Felice e di Francesca Borgognoni, nacque a Roma il 25 genn. 1702 da una famiglia di origine pisana.
Il padre [...] nel 1760, nominato nel 1762 assistente alle liti, nel 1769 vi coprì la carica di stimatore e due anni dopo quella di camerlengo. Tra il 1760 e il 1764 diresse i lavori di trasformazione e in parte anche di ricostruzione del palazzo Rondinini al Corso ...
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CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] Perugia.
Nonostante si fosse acquistato una certa dignità in seno all'arte dei pittori - nel 1564 ne era addirittura camerlengo -, il C. non ricevette mai commissioni di grande impegno. Allogazioni e pagamenti testimoniano infatti di un'attività di ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] editoriali, realizzate a Roma, non era del resto scontato: già nel 1826 il G. sottopose una supplica al cardinal camerlengo per tutelarsi dalle illecite pubblicazioni della sua Secchia rapita e di un "Ossian del Cesarotti" (Spetsieri Beschi, 1986 ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] Mirabell (Österreichische Kunsttopographie, III, Wien 1914, pp. 175, 177, 184).
Nel 1723 firmò la medaglia per il camerlengo imperiale Antonio Rambaldi, conte di Collalto, raffigurante sul verso La Fortuna e Minerva accompagnate da due putti (Domanig ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] che vince l'Inganno (Firenze, Museo naz. del Bargello: Summers, 1969, p. 145), gruppo in marmo realizzato per Sforza Almeni, perugino e camerlengo di Cosimo I, che aveva introdotto il D. a corte ed alla cui cerchia erano legati anche il Vasari e il ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] veneta, 1996, n. 48, pp. 7-17; L. Paardekooper, La pala del Vecchietta per Spedaletto: la committenza del rettore e del camerlengo dello spedale di S. Maria della Scala e i rapporti con Pio II, in Mededelingen van het Nederlands Instituut te Rome, LV ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] ricoprì varie cariche all'interno della corporazione orafa: nel 1686 fu eletto quarto console, nel 1687 terzo console, nel 1692 camerlengo, carica questa che rivestì anche nel 1703, nel 1704 (eccezionalmente per conferma) e nel 1716. Il 12 luglio del ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] reca la scritta "[X]XVII dece[m]bre MCCCXLIIII fece Ambruogio Lore [n]çi questa tavola" e, a seguire, i nomi del camerlengo e degli ufficiali di Gabella.
In quest'opera, non esente da ridipinture che hanno dato vita a un minuzioso esame della critica ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
depositario
depoṡitàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo depositarius, der. di deposĭtum «deposito»]. – 1. (f. -a) Chi, o che, riceve in deposito valori o cose di proprietà altrui. Anche fig.: essere d. di un segreto, di una confessione. 2. ant....