FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] . Risale a questi anni perugini una lettera a F. di Francesco da Fiano (i due dovevano conoscersi dai tempi di Bologna), in cui lo scrivente si scusava per non poter accettare un insegnamento diretorica e poetica a Perugia.
Nel luglio 1396 il papa ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] dopo lo studio delle lingue antiche e della retorica, il magistero di Giuseppe Pasquale Cirillo, ossia la giurisprudenza ed il la Cameradi S. Chiara aveva raccomandato, si badò a che l'insegnamento di Decretali fosse affidato ad un docente di sicura ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] libri della cameradi lavoro di Sisto IV (Scarcia Piacentini, pp. 118 s.), testimonianza ulteriore di un rapporto di L. Valla, le opere di Guarino Guarini e di Niccolò Perotti, ma sono adeguatamente rappresentati classici latini, testi diretorica ...
Leggi Tutto
CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] avere frequentato per un periodo di due anni i corsi di umanità, retorica, greco ed ebraico nel collegio dei gesuiti, studiò tuttavia un difficile conflitto di competenze fra i tribunali ecclesiastici e la Cameradi Spira, di cui rimane notizia in ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli diretorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ricoprì fino al 17 sett. 1743 ...
Leggi Tutto
BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] apostolico, fu maestro dicamera del cardinale Francesco Nerfi. Il 1º giugno 1699 fu consacrato vescovo di Sarsina.
Dopo avere governato , dedicato all'imperatore Carlo VI per innocenti motivi diretorica cesarea, il De vero Rubicono ... et in ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] Donati e Pietro Malaspina, ascoltò le lezioni diretoricadi Tarquinio Gallucci e di Fabiano Strada, studiò greco con il otto finestre tonde.
Nel 1635 il G. fu quindi nominato maestro dicamera del pontefice.
L'ascesa del G. presso la Curia romana ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, Vita di Marcello II, ms. cit della Camera apostolica e si curò dell'approvvigionamento frumentario della città di Roma, ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pubbliche di grammatica, retorica, medicina e giurisprudenza, il restauro e/o la manutenzione di edifici pubblici, di mercati, di sovrani laici del tempo, con una amministrazione finanziaria ("camera"), una cancelleria, un tribunale, una "capella" ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] sicurezza asseverativa di G., nella seconda lettera ad Ermanno di Metz (Registrum VIII, nr. 21), di questa domanda retorica: "Quis i documenti, ma compilazione originale di una "camera" privata del papa, opera di scribi ai quali era affidata la ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...