Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] 1934, Perugia, Cameradi commercio). Filippo Tommaso Marinetti sentì il bisogno di rendere sistematici questi Bourdelle (1861-1929), non senza sottolinearne l’accento enfatico e retorico che, ovviamente, non può essere condiviso. Il fatto è, ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] nella maggior parte dei casi, una messa in scena di pose retoriche e statuarie. Perché le cose cambino l'immagine statica contribuiscono al successo della pratica sportiva l'avvento della cameradi piccolo formato 'Leica', delle pellicole a rullo e ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] secondo le regole e con le proprietà di un essere vivente. Generando, fuori diretorica, un 'prodotto' mai esistito prima, viva; e se non la fotografia, la camera oscura degli sviluppi: il suo studio verniciato di nero, profondo come un pozzo, le ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] seguito del padre nella Lausperspectivae di Matteo Colacio, testo diretorica con un significativo scorcio sulla essere stata eseguita posteriormente e destinata a una camera attigua anziché allo studiolo di marmo vero e proprio (Markham Schulz, 2004 ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] camera da letto formato anche da sovraporte, parteciparono gli aiuti (Di Equila, 1940). Al 1762 risale l'affresco firmato e datato di in consapevole antitesi - di sapore illuministico e pertanto privo diretorica - dei ritratti "di parata" nei quali ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] d'ulivi e Ponte a Voltri ora distrutto (Genova, Cameradi commercio), frutto delle escursioni che egli effettuava nelle Riviere Carcare opposero il loro tonalismo d'emozione all'enfasi retorica della pittura ufficiale, innescando in Liguria una vera ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] bergamasca.
Il F. compì gli studi di grammatica in patria e quelli diretorica e di filosofia a Milano, nel collegio Elvetico, da Clemente XII la luogotenenza civile dell'uditore della Camera apostolica, carica che ricoprì fino al 17 sett. 1743 ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , né troppo vicini da perdere la nitidezza di ciò che si ha davanti agli occhi. Non cercò mai di impietosire il lettore, per questo «di Patellani ci sorprendono la semplicità, l’immediatezza, l’assenza diretorica» (Fofi, 2007, p. 13).
Spinto dal ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] pagamenti del 1638-39 e 1643 per "pitture nella cameradi S. A. R. nel castello di questa città" ovvero palazzo Madama). Dal confronto con C. hanno per contro maggior risalto i cartigli retorici e i panneggi delle figure allegoriche. La celebrazione ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Croce: si tratta di una figura portante nella Fond. Romano nel Cenacolo di Santo Spirito, una coppia di angeli da una camera funebre oggi a Londra e Retorica) e inoltre con il rilievo della Vergine e la statua di Salomone; la maggior parte di queste ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...