INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] romana. Prima tappa dell'ascesa fu la nomina a cameriere segreto di Alessandro VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, maggio 1722 e il 4 luglio 1723 gli editti di Clemente XI in materia di libero commercio interno dei grani e rinnovò, il 28 giugno ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] designazione a vescovo di Lecce. In seguito fu nominato segretario della congregazione dei Vescovi e regolari, maestro diCamera e infine, come l'approvvigionamento della città, il commercio del grano, il diritto di battere moneta, l'ordine pubblico, ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Pio X a costituire alla Camera un gruppo cattolico e come fosse fondata la nota distinzione di cattolici deputati sì e di del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio – prevedeva periodiche ispezioni agli istituti di credito sottoposti ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] somma non proprio iperbolica (le sole spese annue della Camera apostolica fra il 1299 e il 1300 superarono i 100 vita eterna; afferma che il commercio sessuale non è peccato; si compiace di mangiar carne nei giorni di digiuno; ama farsi effigiare in ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] nei luoghi di lavoro. Di ciò che accadeva nelle sedi del sindacato, con specifico riferimento alla Camera del lavoro di Roma, di nuove tecniche produttive, di nuove forme nelle relazioni di lavoro e di nuovi mezzi per l’espansione del commercio ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] napoleonica, a Bergamo, una 'colonia protestante', composta dicommerciantidi seta provenienti dalla Svizzera. Dopo il ristabilimento del Un ordine del giorno approvato nel 1871 dalla Camera dei deputati si pronunciò poi per il riconoscimento ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] confiscò le proprietà: in un discorso alla camera parlerà di 1.100 case soppresse18.
Con il edifici sacri riutilizzati per l’industria e per il commercio nell’attività degli organi periferici di tutela (1860-1900), in Nuove funzionalità, cit., pp ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] alla produzione e al commercio dei marmi6. Pare di giurisdizione ecclesiastica. Prescindiamo pure dalla molteplice interferenza dei tribunali della Santa Sede nella vita delle chiese locali: dalla Sacra Penitenziaria alla Sacra Rota, dalla Camera ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di corte, perseguì la corruzione fra i cortigiani, abrogò imposte impopolari (come il macalufo, addizionale del 24%) e promosse il commercio nominato tesoriere generale della Camera apostolica. Aiutò persino occultamente il duca di Firenze, Cosimo de' ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] di Lamennais contrarie ai progetti di legge sulle congregazioni religiose femminili e sul delitto di sacrilegio presentati alla Camera la proprietà. Nell'ultimo anno di vita pubblicò La vita razionale dell'uomo nel suo commercio con Dio (Rimini 1828). ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...