ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] . Nel 1543 la società era iscritta nel registro della Camera dei Conti di Anversa, nella lista dei mercanti di origine meridionale ivi residenti ed esercitanti il commerciodi esportazione. Al periodo anteriore al 1549 risale un documento notarile ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] lavori in esse realizzati: F. Giordano, Annali del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio. Gita alle paludi pontine, Roma 1872, pp. 5 , Roma 1868, pp. 15 ss.; Discorso pronunciato alla Camera nella seduta del 4 ag. 1868 dal deputato G. ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] fiorentino di agricoltura, arti, commercio ed economia politica disse l'autore guidato "dalle più solide massime diCamera e il despotismo de' chierici ed altri camerali". Il mutamento di pontefice avrebbe permesso forse a quell'"infelice paese" di ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] commercio all'imposizione sulla ricchezza mobile, nominatività dei titoli mobiliari al fine di evitare I, p. 6 n.
Per quanto attiene agli interventi parlamentari v.: Atti Parlamentari,Camera, Discussioni, legisl. XX, 1ª, 2ª, 3ª sess.; legisl. XXI, 1 ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] la decisiva importanza strategica e considerandola come "camera imperiale". Particolarmente gravoso era il "vestigal In cambio di tale aiuto, il C. propose che a Genova fosse concessa la totale esenzione dalle imposte gravanti sul commercio del grano ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] il 24 marzo 1667, quando fu nominato mastro uditore della Camera dei conti (la "piazza" che gli fu allora assegnata 1687 il G. fu chiamato a ricoprire l'incarico di sovrintendente generale del commercio, incarico più vicino ai suoi interessi. Morì a ...
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DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] di essere poi sottoposta al vaglio di un comitato formato dalle più alte autorita economico-finanziarie di Napoli - quale il luogotenente della Regia Camera vi è di moneta" (ibid., p. 7). La conclusione era, dunque, "lasciar libero il commercio dell' ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] e dei Peruzzi.
Nella compagnia Acciaiuoli, specializzata nel commercio dei panni di lana e nel credito e in cui era impiegato vescovado di Olena e nell'arcivescovado di Patrasso da lui effettuati, per conto della compagnia, alla Camera apostolica ...
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CICALA, Meliaduce
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1430 dal mercante Antonio ed ebbe fratelli Pietro, Galeotto e Lanzarotto. Egli seguì le orme paterne, tanto da diventare uno dei più potenti mercanti [...] agosto del 1480 al suo posto alla Camera apostolica venne nominato Giovanni Francesco Franciotti, I, Monaco 1888, doc. CLXXXVI; G. Zippel, L'allume di Tolfa e il suo commercio, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXX(1907), pp. 44 n. 2, 397, ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] a seguito di quelle norme che l'ABI, per evitare di essere assorbita dall'organizzazione dei commercio, si 29 Maggio 1939, Roma 1939.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera, Discussioni, legislature XXVIII-XXIX, ad Indices; Chi è? Dizionano ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...