FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1904, che lo vedrà eletto alla Camera il 6 novembre. Già vincitore nel collegio di Casale Monferrato, era stato escluso dalle l'incarico dell'insegnamento di statistica teoretica presso la scuola superiore dicommerciodi Venezia. Membro nel 1893 ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] apertura dell'anno giudiziario del magistrato della R. Camera dei conti, di cui era divenuto appunto collaterale, gli porse l patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato dicommercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] preside della provincia di Udine), egli svolse alla Camera un'intensa attività legislativa e tecnico-giuridica: membro della Commissione consultiva per i progetti di codice civile emendato e dei nuovi codici di procedura civile, dicommercio e per la ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di presidente della Commissione per la riforma del codice dicommercio, e di vicepresidente e di ministro rispettivamente nelle commissioni di riforma dei codici civile e di 1905), ad Indices; Bibl. della Camera dei Deputati, Catal. periodico degli ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] di Agricoltura, industria e commercio l'insegnamento di diritto e procedura penale presso la Scuola superiore dicommerciodi nel collegio di Verona I nel 1892, il L. sedette nelle file della sinistra zanardelliana: fu di nuovo alla Camera, per lo ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] . 218 ss.) e su L'indicazione al bisogno nel codice dicommercio e nel progetto di legge cambiaria uniforme (ibid., XVI[1918], I, pp. 121 Camera, relatore del bilancio dei ministeri delle Corporazioni e della Giustizia, e infine sottosegretario di ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] di giudice del Consolato dicommerciodi Nizza, ufficio che gli permise di approfondire lo studio del diritto commerciale. Frutto di dei tribunali del 1811, con il titolo di presidente della Camera della Compagnia), e, per elezione popolare, ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1807sette edizioni vennero pubblicate. Dal dibattito del 1770alla Camera dei Comuni a quello del primo decennio dell'Ottocento del Terzo Dipartimento del Consiglio di governo (che si occupava di agricoltura, industria, commercio), o dal 1789, quando ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Firenze, invece, era interessata al commercio con il Regno e aveva bisogno di Braccio per affrontare l'aggressione dei I suoi nemici, invece, fecero in modo che venisse ucciso nella sua camera da letto, nella notte del 19 ag. 1432, inscenando una sua ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] liberali proposero di nuovo il Minghetti, nominato di recente ministro per l'Agricoltura e il Commercio. Contro di lui i giuramento. Nel marzo, però, fu costretto a lasciare la Camera: si era reso necessario un sorteggio tra i deputati dipendenti ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...