BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] 1861), soppresso il collegio di Sestri Levante, fu mandato alla Camera dal collegio di Levanto. Sorteggiato per eccedenza dalle Americhe - producevano soltanto gravi danni al commercio marittimo senza offrire sufficienti garanzie contro il ...
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CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] e del Marin Faliero di Donizetti. Il C. fu anche autore di musica da camera: tra cui compose di tipo operistico, predominanti rispetto alla ricerca propriamente strumentale.
Bibl.: Cenni storici intorno alle lettere, invenzioni, arti, commercio ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] di Bruges, dove era Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu utilizzata dalla Cameracommercio della seta, cessarono presto dall'avere una loro "ragione". Eredi dello zio Giovanni di ...
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BOTTEGARI, Cosimo
Gianluigi Dardo
Nacque a Firenze il 27 sett. 1554. Soggiornò, almeno dal 1573 al 1575, alla corte di Baviera, dove fra l'altro fu in relazioni con Orlando di Lasso: qui, il 21 sett. [...] . Fra l'altro, nei primi mesi del 1593 aveva uno scambio di lettere col segretario Lorenzo Usimbardi per uno spaccio di parati e drapperie in Transilvania, tre anni dopo era a Monaco per commerciodi "biadi", il 18 febbr. 1600 stipulava in Firenze il ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] entro un anno attraverso le entrate di quella città. Ma nel 1427 la Camera apostolica non aveva ancora estinto l'intero ove sembra si dedicasse al commercio col Levante. Morì prima del 1469.
Fonti eBibl.:Archivio di Stato di Firenze, Arte del Cambio ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] dicamera. Da Carlo Emanuele fu nominato capitano dei gentiluomini arcieri della guardia (1731), maresciallo dididi quello ecclesiastico), il continuo riproporsi dididi natale di Maxilly di Hermance e la signoria di marina da guerra di Casa Savoia dal ...
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AMADEI, Michele
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Nacque a Roma da famiglia patrizia nel 1839. Giovanissimo militò nelle file del movimento liberale romano ricostituitosi dopo il1849. Nel 1859 fu tra gli organizzatori più scaltri [...] . Nel 1874 fu egli stesso eletto deputato per il collegio di Poggio Mirteto (cfr. il suo discorso Agli elettori di Poggio Mirteto,Roma 1876).
Nel 1875 pronunziò alla Camera un forte discorso contro i provvedimenti eccezionali in Sicilia; prese ...
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Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] della sola Castiglia, che però controllava tutte le cariche interstatuali iberiche e quelle di comando in Italia e in America dove peraltro monopolizzava integralmente il commercio. Con l’Unione O. avrebbe non solo eliminato l’autonomia militare, ma ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] anche membro dell'Accademia medica, del Consiglio superiore di sanità e della Camera d'agricoltura e commercio, consigliere comunale dal 7 nov. 1848 fino alla morte, censore della Società di farmacia di Torino e redattore del suo organo, il Giornale ...
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ANGIOLIERI, Anglioliero (soprannominato Solafica, per ragioni a noi ignote)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nella seconda metà del sec. XII da Iacopo, di nobile famiglia avente casa e torre nel popolo [...] 1233 i conti con la Camera apostolica.
Morì in Siena nell'anno 1236.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1134; AA la vita di Cecco Angiolieri, in Bullett. senese di storia patria, VIII(1901), pp. 443 s.; A. Segré, Storia del commercio, I ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...