CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] veniva nominato da Pio VII avvocato fiscale della Camera apostolica, con la carica connessa di avvocato del Popolo romano, in sostituzione dell' . Infatti, preoccupato dei ristagno del commercio dei principali prodotti interni e dal disavanzo ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] il risanamento di parte del deficit delle comunità: infatti la Camera apostolica si di Montecchio, fondata nel 1778, ne esortò i membri ad occuparsi soprattutto dell'istruzione pratica dei contadini. Particolare cura, per favorire il commercio ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] il 16 dic. 1488 il D. rivendette quella di S. Caterina al cardinale di Portogallo Giorgio Costa, al prezzo di 200 ducati d'oro diCamera.
Non si ha ricordo di migliorie apportate dal D. alla cattedrale di Moûtiers, sua prima sede vescovile. Per altro ...
Leggi Tutto
CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] comun Padre di, ttitti, riunita insieme per un dolce commerciodi soccorsi, e di beneficj in una diversità di fortune, di condizioni, d pagati in parte dal fratello Giovanni e in parte dalla R. Camera apostolica.
Il C. morì a Cagli il 15 giugno 1817 ...
Leggi Tutto
GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] possessi prendendo a livello terre appartenenti al vescovo, titolare di un vasto patrimonio fondiario e di beni e diritti anche in città, e nello stesso tempo di proteggere i loro interessi nel commercio, che si svolgeva soprattutto lungo il Po e sul ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] apr. 1513 la revoca delle censure di Giulio II al commercio genovese con Lione, ed agendo da . 232; t. 3, ff. 60, 227, 275-277; t. 4, ff. 75r, 106; Ibid., Camera apost. Obbligationes et solutiones, t. 83, ff. 138v, 144r; t. 88, f. 8r; Ibid., Registra ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] e chiese addirittura di poter usare la forza.
Nel 1747 Benedetto XIV lo nominò chierico dicamera e, quindi, presidente in magazzini vicini al mare, era loro proibito di esercitare il commercio negli alberghi, nelle stanze e nelle case degli ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] del Collegio dei chierici. Alle pretese del cardinale nipote si oppose il G., dando così occasione al capo della Camera apostolica di colpire, attraverso la famiglia del segretario dei brevi (Cesare, come si è detto era già stato allontanato dal papa ...
Leggi Tutto
PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] di essere sepolto nel convento dei carmelitani di S. Paolo.
La famiglia materna, originaria di Bologna e attiva nel commerciodi diocesano, Fondo S. Paolo; Archivio di Stato di Modena, Archivio Estense, Camera Ducale, Guardaroba, 91, Creditori et ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] di Stato dell 5 luglio 1769, segretario della Congregazione del Buon governo, con notifica del 23 agosto 1771, tesoriere generale della Camera delle gabelle di transito, con l'obiettivo di migliorare l’agricoltura, l’industria e il commercio.
Creato ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...