CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di prodotti alimentari e a proporre "il monopolio, la statizzazione del commercio dei generi alimentari e di suo discorso a proposito delle assicurazioni sulla vita (Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, tornata del 24 giugno 1911, pp. ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] penali per attività clandestina comunista.
Soppressa la Camera dei deputati e istituita la Camera dei fasci e delle corporazioni (legge 19 a cura del ministero dell'Industria e Commercio nel 1946. Di nuovo vi aggiungeva una dichiarata avversione ad ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] Urbino, ripetutamente membro del Consiglio e della giunta municipale di Faenza, del Consiglio e della deputazione della Provincia di Ravenna e della Camera provinciale dicommercio e belle arti, istitutore e presidente della Banca popolare, continuò ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] superiore dicommercio, fondata nel 1882 e divenuta poi facoltà di economia.
Frattanto, i principali concorrenti di Piaggio, una elezione suppletiva del marzo 1892 entrò alla Camera per il collegio di Genova I nelle file della Sinistra liberale. Fu ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] le tariffe doganali e i trattati dicommercio e diventasse uno dei più grossi Polizia politica, b. 174, f. Banca d'Italia, 1928; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, legg. XXIV e XXV, ad Indices; Atti parlamentari, Senato ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] .
Nel 1874 entrò alla Camera dei deputati sedendo nei banchi della Destra: liberale di vecchio stampo, fu deputato a. 1905; vol. 144, carta 117, a. 1906; ibid., Tribunale diCommerciodi Napoli, fascio 1884, carte 317-319v, a. 1885. Per i rapporti con ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] inoltre il diritto di poter aggiungere nella sua ragione dicommercio il nome Ginori. 172; L. Ginori Lisci, La porcellana di Doccia, Milano 1963, pp. 123 ss.; N. Capitini Maccabruni, La Camera del lavoro nella vita politica e amministrativa ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] 1863 in occasione della discussione sul trattato dicommercio con la Francia (26 novembre): «non sono affatto protezionista, anzi amo il libero cambio [ma] la protezione in certi casi è utile» (Camera dei Deputati, Atti parlamentari, VIII Legislatura ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] a Marsiglia, dove frequentò la scuola superiore dicommercio. Al rientro a Gioia dei Colle lavorò come contabile in un molino e si .
Quando, il 3 dic. 1903, Giolitti si presentò alla Camera alla testa del nuovo governo il D. votò la fiducia, assumendo ...
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BERETTA, Pietro
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Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 22 apr. 1870 da Pier Giuseppe e da Caterina Moretti, alla sua attività è legato lo sviluppo moderno della antica fabbrica d'armi della famiglia.
Sin [...] acciaio. Alla maggior resistenza ed elasticità della cameradi scoppio si accompagna un fissaggio delle canne vedano Arch. Centrale dello Stato (al numero di registrazione) e Ministero Industria e Commercio, Ufficio Centrale Brevetti (al nome dei B.; ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...