Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] Camere, di cui una eletta direttamente dai cittadini (la Camera bassa) e l'altra composta da parlamentari designati dai parlamenti redistribuzione e il rafforzamento della politica sociale e dellavoro ha puntato a ristabilire, questa volta a livello ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] esistenza di un gruppo), ma l'organizzazione dellavoro dell'esecutivo assomiglia a quella delle collettività se un cittadino accusato di omicidio debba essere ucciso con una camera a gas o con una sedia elettrica, impiccato, fucilato o rinchiuso ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] conservazione e nel recupero dell'archivio della Camera apostolica: sono rimasti infatti un documento relativo al trasporto dei registri camerali da Bologna a Firenze, le spese per lavori della "sala del registro", nonché le spese per l'allestimento ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] basso, in modo da rendere uguali, sul mercato dellavoro, la domanda di lavoro che proviene dalle imprese e l'offerta che viene . it.: Karl e il ventesimo secolo, Torino 1962).
Camera dei deputati, La disoccupazione in Italia: studi speciali, Roma ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] traccia smithiana egli vedeva procedere con la divisione dellavoro e gli incrementi di produttività. Nel suo potesse formare, come sapeva anche Carlo Alberto, una efficiente Camera di Pari. Ma nel fallimento si intravvedeva pure un elemento ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] are children", notava nel 1832 un famoso rapporto alla Camera dei Comuni - le lagnanze sul mestiere perduto diventavano meno ', come nei casi delle Reggiane e dell'ILVA, e il 'piano dellavoro' della CGIL (v. Melossi e altri, 1977; v. Micheli, ...
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Tiziano Treu
Mario Carta
Pensioni
Tra necessità economica
e sostenibilità sociale
La riforma
delle pensioni,
una necessità
non solo italiana
di Tiziano Treu
28 luglio
Dopo un acceso dibattito la Camera [...] questi requisiti nel Regno Unito sono già stati ampiamente acquisiti e superati ma anche l'età media di ritiro effettivo dal mercato dellavoro, 63,1 anni per gli uomini e 61 per le donne, si pone al di sopra della media comunitaria. Inoltre la spesa ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Contratto
Giorgio De Nova
di Giorgio De Nova
Contratto
Contratto e ordinamento statuale
Appare logico che una voce giuridica, qual è quella sul contratto, chiarisca innanzitutto in relazione a quale [...] nazionale dell'economia e dellavoro in rappresentanza dei subfornitori e dei committenti (art. 3, comma 2, legge del 18 giugno 1998, rappresentative dei consumatori e dei professionisti: così la Camera di commercio di Milano ha formulato pareri sui ...
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La conciliazione e l’arbitrato nella l. n. 183/2010
Angelo Pandolfo
Le procedure di conciliazione ed arbitrato delle controversie di lavoro vengono esaminate alla luce delle novità introdotte dalla [...] n. 183/2010, porta alla formazione di una camera non coincidente con un singolo organo di certificazione11. conciliazione ed arbitrato (art. 412 quater c.p.c.), in Il contenzioso dellavoro a cura di Cinelli-Ferraro, Torino, 2011, 195.
14 I nuovi ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] dibattito del 1770alla Camera dei Comuni a quello del primo decennio dell'Ottocento, provocato da S. Romilly, la voce del B torturare, di uccidere, ovunque egli propose la sostituzione dellavoro forzato alla morte - pena meno crudele e soprattutto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...