BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] primavera con L. Patrone aveva rappresentato la camera di commercio di Bologna alla convocazione fatta in Egitto dal De Lesseps, pubblicando subito una dettagliata relazione sullo stato dei lavori e i vantaggi del canale di Suez (Il Canale attraverso ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] i procedimenti d'accusa.
Alla Camera intervenne soprattutto in relazione ai temi dell'agricoltura e del Mezzogiorno. Anche nei confronti del sindacato il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano dellavoro" proposto da G. Di ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] nel 1865, ma non nelle elezioni del marzo 1867: rientrò alla Camera per il collegio di Bassano in quelle del 6 maggio 1867.
In Parlamento del Constant, del Dumont e del Balbo, la natura del sistema rappresentativo, il B. nella prima parte dellavoro ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] L. sedette nelle file della sinistra zanardelliana: fu di nuovo alla Camera, per lo stesso collegio, tra il 1897 e il 1908, , criticò le sentenze di scioglimento delle Camere dellavoro e quelle di limitazione del diritto di associazione. Il L. fu uno ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] e le Camere di commercio. Più in particolare, la Camera di commercio internazionale (CCI) ha elaborato un complesso di ’interno dei differenti settori formativi e nello stesso mondo dellavoro.
In ambito scolastico, innovazioni di rilievo in materia ...
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In diritto, serie di atti tra loro collegati e rivolti al conseguimento di uno stesso fine, tale per cui a ogni atto (o gruppo di atti) interno alla serie è riconducibile un’efficacia giuridica di tipo [...] . 121, co. 2, Cost.); il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro, anche se fino alla l. n. 936/1986 tale facoltà era 72, co. 2, Cost.; artt. 69, 79, e 81 reg. Camera; 107 reg. Senato). In questi casi, la Commissione è ammessa a riferire ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] all’applicabilità della disciplina ordinaria e generale dellavoro di tipo subordinato. Prevalente è l’opinione r. fra il volume totale di un cilindro e il volume della camera di combustione; nei compressori, il r. fra pressione d’uscita e pressione ...
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Per procedimento legislativo si intende quello specifico procedimento il cui risultato finale consiste nell’adozione di una legge. Il procedimento legislativo costituisce manifestazione della principale, [...] art. 121, co. 2, Cost.); il Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro, anche se fino alla l. n. 936/1986 tale facoltà era 72, co. 2, Cost.; artt. 69, 79, e 81 reg. Camera; 107 reg. Senato). In questi casi, la Commissione è ammessa a riferire ...
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Una delle forme con cui il giudice può emettere provvedimenti, accanto alla sentenza e all’ordinanza. Secondo l’art. 135 c.p.c., il decreto viene pronunciato d’ufficio o su istanza di parte (scritta o [...] o, comunque, emanato in camera di consiglio (art. 737 c.p.c.); i provvedimenti a carattere ordinatorio e relativi all’organizzazione dellavoro giudiziario. L’efficacia e l’impugnabilità del decreto variano a seconda del suo oggetto.
Voci correlate ...
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Avvocato e uomo politico italiano (Lecce 1883 - Roma 1950). Studioso di diritto costituzionale, deputato (1913-23), sottosegretario all'Interno nel primo gabinetto Nitti (1919-20); dopo la liberazione [...] fu consultore per il Partito democratico dellavoro, deputato alla Costituente e alla Camera (1948; gruppo liberale) e ministro di Grazia e Giustizia in varî gabinetti De Gasperi (1947-50). ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...