CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] , con i socialisti a proposito della Cassa pensione degli operai del marmo, sostenuta dalla Cameradellavoro, ma non adeguatamente appoggiata dal C., forse per la contrarietà del sindaco di Carrara ad assicurare alla Cassa il contributo richiesto ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] . Invitato a trasferirsi a Parma nel febbraio 1908 dal fratello Alceste, segretario della locale Cameradellavoro, accolse l'invito e prese a lavorare come meccanico nell'officina di un anarcosindacalista. In breve tempo "abbracciò con ardore le ...
Leggi Tutto
PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] lucana verso centri come Napoli, Roma, Firenze, Milano. Nel 1948 si tenne a Potenza, presso il salone della Cameradellavoro, la seconda mostra personale della coppia, presentata da Sinisgalli, che ebbe un buon riscontro, con acquisti di opere ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] milanese, Milano 1963, ad ind.; M. Bonaccini - R. Casero, La Cameradellavoro di Milano dalle origini al 1904, Milano 1975, ad ind.; M. Sbriccoli, Elementi per una bibliografia del socialismo giuridico italiano, Milano 1975, pp. 977-981; M. Punzo ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] provinciale di assistenza e beneficenza pubblica.
Nel 1911 fu attivamente impegnato nelle manifestazioni che repubblicani, socialisti, Cameradellavoro e anarchici organizzarono contro la guerra di Libia, definita dal M. "un salto nel buio" e ...
Leggi Tutto
LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] anno partecipò a una manifestazione per i morti in guerra, indetta dal Partito socialista italiano (PSI) e dalla Cameradellavoro. Il L., che aveva intrapreso l'attività di falegname, decise allora di iscriversi alla Federazione italiana giovanile ...
Leggi Tutto
LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] 1979, pp. 14, 18, 271; L. Tomassini, Classe operaia e organizzazione sindacale durante la prima guerra mondiale: la Cameradellavoro di Firenze, 1915-1918, in Ricerche storiche, IX (1979), pp. 259-374; F. Ceppi, La federazione socialista fiorentina ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico italiano (Ostiglia, Mantova, 1837 - Milano 1917). Considerato il padre delle Camere dellavoro, conseguì la laurea in giurisprudenza a Pavia nel 1861. Dapprima vicino agli ideali [...] commissione incaricata di esaminare i problemi della disoccupazione. Eletto consigliere comunale, promosse la fondazione della Cameradellavoro di Milano, portando avanti il progetto di estensione della nuova istituzione operaia a livello nazionale ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] . Nel febbraio 1909, chiamatovi da C. Battisti, assunse la segreteria della cameradellavoro di Trento e la direzione dell'Avvenire dellavoratore. Espulso dai territori asburgici (settembre 1909), divenne dirigente della federazione socialista di ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Faenza 1891 - Roma 1980); leader storico del socialismo italiano. Brillante giornalista, durante il ventennio fascista fu uno dei massimi dirigenti del socialismo e dell'antifascismo [...] «Il pensiero romagnolo» e ha collaborato a «La lotta di classe», diretto da B. Mussolini. Nel 1911, segretario della Cameradellavoro di Forlì, fu condannato a un anno di carcere per aver organizzato lo sciopero contro la guerra di Libia; nel 1914 ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...