Generale inglese, nato a Menstrie (Scozia) nel 1734, morto presso Abukir nel 1801. Fu una delle più belle e simpatiche personalità del mondo militare inglese della seconda metà del '700, per valore, lealtà, [...] , fu gravemente ferito ad una coscia, e morì sette giorni dopo a bordo della nave ammiraglia. Fu sepolto a Malta e la CameradeiComuni gli fece erigere un monumento nella cattedrale di S. Paolo in Londra.
Bibl.: Un Memoir della sua vita dal 1793 al ...
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Finanziere e uomo politico anglo-canadese, nato il 25 maggio 1879 a Beaverbrook, presso Newcastle (New Brunswick, Canada). Entrò in affari dapprima a Halifax (Nuova Scozia) poi a Montreal, dove fu ammesso [...] paese. Ottenuta la ricchezza ambita, si dedicò alla politica, trasferendosi in Inghilterra, ove nel dicembre fu eletto alla Cameradeicomuni, come unionista, per Ashton-under-Lyne. Divenuto segretario di Bonar Law, capo del partito, fu creato barone ...
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Uomo politico inglese, nato a Windlestone (Durham) il 12 giugno 1897. Studiò a Eton e a Oxford, interrompendo gli studî per prender parte alla guerra mondiale, come ufficiale (fu, in ultimo, addetto allo [...] Stato maggiore generale). Dedicatosi alla politica ed eletto alla Cameradeicomuni nel 1923, fu segretario privato parlamentare del ministro degli Affari esteri, Sir Austen Chamberlain (1928-29), e poi sottosegretario di stato parlamentare agli ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della CameradeiComuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] un non laburista che un neolaburista.
Quando nel 1983 il laburista Tony Blair divenne il più giovane parlamentare della CameradeiComuni, il suo partito aveva appena subito una secca sconfitta ed era stato quasi superato da quelli che adesso sono ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] le promesse fatte in precedenza agli Ebrei. In seguito anche ad altre critiche mosse al rapporto, sia alla CameradeiComuni che a quella dei Lords, il governo ritirò la sua approvazione e decise di sottoporre il problema alla Società delle Nazioni e ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] all'isola uno statuto diverso da quello napoletano, ispirato alla costituzione del '12, un Parlamento separato con Cameradei pari e Cameradeicomuni, la nomina di un viceré e di un ministero per gli affari di Sicilia, l'esclusività delle cariche ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] di valore da meritare, il 23 sett. 1848, il grado e il soldo di capitano d'artiglieria, per deliberazione della Cameradeicomuni (Le Assemblee del Risorgimento, Sicilia, II, Roma 1911, pp. 470 s.). Alla ripresa delle ostilità, nell'aprile 1849, il C ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] del voto, ma non riuscì a rafforzare la sua posizione con un cospicuo numero di deputati a lui favorevoli nella CameradeiComuni: egli infatti, contrario alla creazione di veri e propri partiti, finì per favorire il successo di candidati del partito ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] Palermo e per il collegio di Salemi, optò per quest'ultimo, e il 25 marzo fu eletto vice-presidente della CameradeiComuni; il giorno successivo fu chiamato alla presidenza della commissione per il regolamento del potere esecutivo.
Verso la fine d ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] via dell’immobilismo. In tal caso tornerebbero d’attualità le famose parole pronunciate da Oliver Cromwell alla Cameradeicomuni: «In nome di Dio, andatevene». Perché una classe politica fallimentare non potrebbe squadernare più nessuna scusante ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...