Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] Ernald Mosley, nato il 16 novembre 1896, già combattente alla fronte francese nella guerra mondiale, membro della Cameradeicomuni dal 1918, cancelliere del ducato di Lancaster nel ministero MacDonald nel 1929-30. Il programma enunciato dal Mosley ...
Leggi Tutto
WILKES, John
Uomo politico inglese, nato a Clerkenwell (Londra) il 17 ottobre 1727, morto a Londra il 26 dicembre 1797. La sua figura ha uno speciale rilievo nella storia parlamentare del sec. XVIII [...] e pagandogli inoltre i debiti.
Il caso si trascinò lungo tempo ancora tra la Cameradeicomuni e quella dei lords dove il Pitt perorava per lui, finché nel 1782 i comuni, stanchi e anche vergognosi di tale lotta, deliberarono di sopprimere dai proprî ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] disposta a contrapporre violenza a violenza, ad accettare la guerra e a farla. Lo stesso Churchill, parlando alla CameradeiComuni il 21 settembre 1943, sottolineava il contegno "avverso e apertamente ostile" ai Tedeschi della popolazione italiana e ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] si contavano circa 750 associazioni operaie, forti di quasi 650.000 aderenti, mentre il 9 febbraio 1944 il governo informava la CameradeiComuni che a quella data esistevano 89 sindacati in Nigeria, 5 sulla Costa d'Oro, 11 nella Sierra Leone, 2 al ...
Leggi Tutto
THATCHER, Margaret Hilda
Francesca Socrate
Donna politica inglese, nata a Grantham (Lincolnshire) il 13 ottobre 1925. Proveniente da una famiglia di piccola borghesia commerciale agiata, si laureò in [...] 1961. Fin dagli anni universitari militò nel Partito conservatore e nel 1959 venne eletta per la prima volta alla CameradeiComuni. Dal 1961 al 1964 ricoprì la carica di segretario parlamentare del ministro delle Pensioni e della Previdenza sociale ...
Leggi Tutto
WELLINGTON, Arthur Wellesley, duca di
Alberto Baldini
*
Generale e uomo di stato inglese, nato a Dublino il 29 aprile 1769 (non, come credeva egli stesso, il 10 maggio), morto a Walmer Castle (Kent) [...] ad Assaye 40 mila Maratti, segnando il tracollo della loro potenza. Nel 1805 tornò in Inghilterra ed entrò alla Cameradeicomuni; fu segretario per l'Irlanda e prese parte nel 1807 alla spedizione di lord Cathart contro la Danimarca e negoziò ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] democrazie occidentali e la Russia, tenne testa a quest'ultima e nei consigli dei Quattro e all'assemblea delle N. U. e all'estrema sinistra alla CameradeiComuni e nei congressi laburisti e sindacali. Gli errori di Bevin furono quasi esclusivamente ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Si laureò in legge al St. John's College di Oxford e dal 1976 esercitò la professione di avvocato. Iscritto al partito laburista (1975), nel [...] 1983 fu eletto alla CameradeiComuni. Ministro ombra del Tesoro (1984-87), del Commercio e dell'Industria (1987-88), del Lavoro (1989-92) e degli Interni (1992-94), B. adottò con determinazione una linea politica liberale e antistatalista mentre, in ...
Leggi Tutto
GRIFFITHS, Trevor
Rosario Portale
Commediografo inglese, nato a Manchester il 4 aprile 1935. Studia al St. Bede's College e consegue (1955) un baccalaureato in lingua e letteratura inglese all'università [...] (1976) narra la carriera politica di un giovane laburista di Manchester eletto alla CameradeiComuni.
G. sperimenta anche altre possibilità artistiche: adatta il Giardino dei ciliegi di Cechov per il Nottingham Playhouse (1977) e Sons and lovers di ...
Leggi Tutto
Nato nel 1803, era nipote, per parte del padre James primo barone di Dunfermline e speaker della CameradeiComuni, dell'omonimo generale, genero di lord Minto e cognato di lady John Russell. Entrò giovanissimo [...] sarde. Invano propugnò, secondo le istruzioni del Palmerston, la pace sulla base dell'unione della Lombardia e dei Ducati al Piemonte e di una migliore amministrazione austriaca nel Veneto. Mantenne un atteggiamento di benevola aspettativa nella ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...