Come recita un famoso aforisma di Umberto Eco, noi oggi siamo come “nani sulle spalle dei giganti”. Condottieri, intellettuali, scienziati che hanno contribuito al Progresso dell’Umanità, ispirando le [...] le direttive vigenti in termini di sicurezza in ospedale era stato infatti subito percepito come un attacco di conoscenze attuale, tramandato per generazioni. È quindi una nostra caratteristica una certa resistenza innata alle novità e al cambiamento ...
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IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] tradizioni religiose come il Tirolo, questi cambiamenti non potevano essere visti di buon grado, infatti il malcontento cresceva maggiore autonomia rispetto al Trentino con il secondo Statuto speciale. Andreas Hofer oggiNel bicentenario della rivolta ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] i cambiamentidi noi stato trasmesso, la filosofia può continuare a esistere e la ricerca filosofia a essere perseguita. È solo il passato che giustifica l’avanzamento.La tradizione va vista quindi come una staffetta, il testimone va passato di ...
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La Cina – formalmente Repubblica Popolare Cinese (RPC) – è un paese di cui si discute in Occidente quasi esclusivamente in termini politici o economici per via della sua rilevanza globale e dell’immagine [...] cinese non stabilisca una lingua ufficiale della RPC nel rispetto della sua definizione di “stato unitario multietnico”, l’Articolo 19 afferma che il governo si occuperà di promuovere una lingua ad uso comune nel paese. Nella Cina odierna, il cinese ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] contemporaneo. Come è stato sottolineato anche da molti altri narrativisti, l’individuazione all’interno della propria autonarrazione di alcuni elementi centrali e costanti – o tuttalpiù caratterizzati da un cambiamento graduale e causalmente ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] la tradizione matrilineare. Pur avendo la Corte Suprema accolto il ricorso dei coniugi e spinto la Knesset per un cambiodi direzione, vi sono stati dei giudici che consideravano, per l’appunto, tale riferimento all’etnia una sostanziale aderenza ...
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Durante la seconda metà del XVIII secolo, tanto nel campo dell’arte figurativa quanto in quello della letteratura, si assiste al proliferare di una serie di immagini e rappresentazioni paesaggistiche [...] di questo cambiamento risiede precisamente nella nuova centralità assunta dall’operazione del soggetto, che in qualche modo “ritaglia” nel mondo naturale un ridotto quadro di senso creandone un’immagine artistica. In quest’operazione estetica è stato ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] Foucault è uno dei protagonisti) che arrivano a mettere in questione anche lo statuto epistemologico della storia come disciplina.
Questo insieme dicambiamenti che agitano la teoria letteraria, la filosofia, l’antropologia, la sociologia e tante ...
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È cosa nota anche a chi non conosce approfonditamente la linguistica che la lingua che parliamo va incontro a continui cambiamenti. Nascono nuove parole, altre vengono abbandonate, le lingue si evolvono [...] della lingua inglese I will play era una perifrasi volitiva e significava voglio giocare, da cui è stato estratto il concetto di posteriorità. Will è infine diventato un ausiliare per formare i futuri, senza più il significato volitivo originario ...
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La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] distati che consistono nella co-esemplificazione di proprietà durante un certo periodo di tempo. Affinché, però, il passaggio da uno stato necessario situarla nel contesto dei grandi cambiamenti che segnarono la concezione occidentale della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di dimensioni comprese approssimativamente...
stato
stato elemento descrittore di un processo che muta in modo discreto; a ogni suo mutamento, che avviene per “passi” successivi, lo stato descrive i valori delle variabili coinvolte e l’intero processo è così rappresentabile come un insieme...