BORBONE, Luigi Maria di, conte d'Aquila
Ruggero Moscati
Nato a Napoli il 19 luglio 1824 da Francesco, duca di Calabria (poi Francesco I) e da Maria Isabella di Spagna, entrò giovanissimo nella marina [...] l'allontanamento dal regno del fratello Carlo, finché fu vivo Ferdinando II egli fu sempre ritenuto un esponente della camarilla reazionaria di corte, malgrado i suoi rapporti con noti pittori di tendenza liberale, quale ad esempio F. S. Altamura ...
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BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino
Alfonso Scirocco
Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di [...] in capo dello stesso dipartimento.
In un articolo del 6 febbr. 1865 Il Diritto lo accusò di far parte della camarilla piemontese della Marina, di non aver mai navigato e di essere stato favorito nella carriera. Il B., con altri alti ufficiali ...
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CABANNI (Capanni), Roberto de
Ingeborg Walter
Terzogenito di Raimondo, maestro delle cucine reali, e di Filippa da Catania, balia dei figli di Roberto d'Angiò, nacque a Napoli, con tutta probabilità [...] la grande influenza esercitata da lui e dalla madre sulla regina, che poté apparire prigioniera di una vera e propria camarilla di corte. In questo senso va ricordata la testimonianza del Petrarca, ambasciatore a Napoli nell'autunno del 1341, che in ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] rese critica la posizione dei C., indicato a torto, in quanto consigliere privato di Carlo Alberto, come capo di una camarilla reazionaria che mirava a boicottare le operazioni militari. In realtà, per una serie di motivi politici e tecnici, gran ...
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MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] di Cavour. Intorno a lui e ai suoi fratelli si costituì un gruppo politicamente assai influente, battezzato dagli avversari come Camarilla cagliaritana o Consorteria Martini e formato dal magistrato F.M. Serra, dal barone B. Falqui Pes e dai deputati ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] uso dei suoi beni personali, ma certo non gli mancarono amarezze e umiliazioni da parte del canonico Dani e della sua camarilla (come traspare da alcune espressioni del suo testamento del 5 nov. 1829), anche se in compenso fu generalmente amato dal ...
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TOSCHI, Paolo
Alessandra Avanzini
TOSCHI, Paolo (Paolo Stanislao Francesco). – Nacque a Parma il 6 giugno del 1788, da Luigi, cassiere delle Poste, e da Anna Maria Brest, di origini tedesche, entrambi [...] stesso duca, ricordando, tra l’altro, come solo pochi mesi prima fosse stato accusato di «tenere in mia casa una camarilla duchista» (lettera a Enrico Salati, in Copialettere, cit., p. 506).
A sua difesa si mosse anche dall’Inghilterra il principe ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] liberali e costituzionali, mostrandogli gli errori dell'"assoluta legittimità" e i vizi d'una monarchia arbitraria e dominata dalla camarilla (pp. 366 s.). D'altra parte, i patrioti spagnoli del 1809 e del 1812 avevano "mescolato di troppo le ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] spianò la strada all'attuazione del disegno di rinuncia al trono tante volte formulato. Rimaste vane le pressioni della "camarilla" e perfino un tentativo di dissuasione attribuito al pontefice, il 4 giugno 1802, nella sala d'udienza del palazzo ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...
ultimarie
(Ultimarie) loc. s.le f. pl. (iron.) Le elezioni primarie viste come un fenomeno politico antiquato, improvvisato o residuale. ◆ Per trovare un buon candidato, l'Ulivo ha fatto le Primarie. Il Polo invece ha fatto le Ultimarie:...