GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] aver a sua volta occupato tale castello - la cui signoria era da tempo rivendicata sia dai Guidi sia dal monastero di Camaldoli e poi dal vescovo d'Arezzo - dieci anni prima quando aveva tentato di creare un'egemonia sul Casentino e politicamente ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] Traversari interprete di Diogene Laerzio, in Ambrogio Traversari nel VI centenario della nascita. Atti del Convegno internazionale di studi, Camaldoli-Firenze… 1986, a cura di G.C. Garfagnini, Firenze 1988, pp. 406-411; Id., F.E. M. editore della ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per la parte economica delle Idee ricostruttive della DC, l'altro tra i partecipanti alla stesura del cosiddetto "codice di Camaldoli", aveva il significato preciso di una "svolta" nella politica economica richiesta da tempo in "certi ambienti della ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] a S. Giustina a Padova rifletteva l'austerità moderata della nobiltà veneziana) si evidenzia nel sostegno dato dal papa a Camaldoli ed al suo generale Ambrogio Traversari, non tanto per l'attività di umanista quanto per la personale devozione e l ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] aveva nutrito per Ugo e per suo padre. Nel 1081 il papa scriveva di nuovo all'abate di Fucecchio e al prevosto di Camaldoli perché pregassero per il ravvedimento del conte Ugo, che si era reso colpevole della cacciata di Anselmo da Lucca. I giudizi ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] partecipato, come già ricordato, alla redazione delle Idee ricostruttive, il G. ebbe un ruolo di primo piano nella stesura del codice di Camaldoli (composto fra il luglio 1943 e il 1945 ed edito in quell'anno a Roma dalla Studium con il titolo Per la ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] sive Narratio de initio Cisterciensis Ordinis auctore Conrado, a cura di B. Griesser, Tunholti 1994, pp. 228 s.; G. Vedovato, Camaldoli e la sua Congregazione dalle origini al 1184. Storia e documentazione, Cesena 1994, nn. IV, 3-4, pp. 260-264 ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] dall'alleanza con la Francia e al ristabilimento del potere mediceo. Sicché G. - che non riuscì a prendere Camaldoli - in dicembre, con Giuliano de' Medici, Astorre Baglioni, Bartolomeo d'Alviano è assediato a Bibbiena sempre più febbricitante ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] , in Bull. senese di storia patria, XVI (1909), pp. 68 s., 96 s., 106 s., 220, 222, 226, 228 s.; E. Lasinio, Regesto di Camaldoli, IV, Roma 1928, pp. 59-61 n. 2214, 101 s. n. 2284, 109 s. n. 2296; Arch. di Stato di Siena, Libri dell'entrata e ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] . Aveva dalla sua la benedizione di un sant'uomo spagnolo da quasi 50 anni orante nell'eremo di Camaldoli, il quale, onoratolo come "campione della christianità", profetizzava fosse proprio lui l'"imperatore pelegrino" voluto dalla provvidenza a ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...