Avvocato e uomo politico (Foggia 1758 - Napoli 1842), fu in rapporto con i maggiori illuministi italiani. Consigliere di stato sotto G. Bonaparte e G. Murat e dal 1809 ministro di Giustizia, ebbe parte [...] importante nella pubblicazione di nuovi codici; ottenne un seggio all'Accademia delle scienze e il titolo di conte di Camaldoli. Ritiratosi dalla politica (1815), fu di nuovo ministro di Giustizia nel 1820, ma dovette dimettersi per dissidî con il ...
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Economista e uomo politico (Morbegno 1903 - Roma 1956). Allievo di B. Griziotti, prof. di scienza delle finanze all'Istituto di economia e commercio di Venezia (dal 1939) e all'Università statale di Milano [...] Democrazia cristiana, partecipò alla Resistenza e diede un notevole apporto alla redazione del cosiddetto Codice di Camaldoli (1944), fondamento della dottrina sociale del partito. Membro della Consulta nazionale e della Costituente, senatore dal ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] cattolici che agissero per il raggiungimento di un più giusto assetto della società. Da questa esigenza nacque la riunione di Camaldoli (18-23 luglio 1943) per preparare un testo che servisse di base, in armonia con la dottrina della Chiesa, all ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] cura di G. Gualdo, ivi 1989, pp. 149, 178, 261, 269-71, 313, 345.
R.M. Zaccaria, Una visita apostolica a Camaldoli nel 1419, "Rinascimento", ser. II, 39, 1989, pp. 249-53.
C. Bianca, Le orazioni di Leonardo Bruni, in Leonardo Bruni cancelliere della ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] designarono, inoltre, L. consultore dell'Ordine insieme con il giurista bolognese Giovanni Calderini nelle costituzioni approvate a Camaldoli il 19 giugno 1360.
Il luogo e la data della morte sono tuttora sconosciuti; il decesso si verificò ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e nel Veneto, ibid., 3/III, p. 113 (pp. 75-134).
7. Cf. Eugenio Massa, Gasparo Contarini e gli amici, fra Venezia e Camaldoli, in Gasparo Contarini e il suo tempo, a cura di Francesca Cavazzana Romanelli, Venezia 1988, pp. 39-91.
8. Cf. Claudia Di ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] di Grazia e giustizia e degli Affari ecclesiastici, durante la temporanea assenza di Francesco Ricciardi, conte di Camaldoli. Successivamente, con l'abolizione del Consiglio supremo di Cancelleria e in occasione del nuovo assetto costituzionale, fu ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] anacoretico con Fonte Avellana e gli eremitaggi di San Romualdo, da uno dei quali, Camaldoli, doveva poi uscire un nuovo ordine monastico; con Vallombrosa, fondata sul modello di Camaldoli da S. Giovanni Gualberto, e con quella che fu poi la Badia di ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] del Decretum siglato "Fd", conservato presso la Biblioteca nazionale di Firenze (Conventi soppressi, A.I.402), proveniente da Camaldoli (dato che non può non ridar forza, inaspettatamente, alla più incerta e meno creduta fra le notizie biografiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] dell’Unione giuristi cattolici italiani, di cui fu primo presidente, collaborò alla redazione del Codice di Camaldoli. Socio corrispondente dei Lincei, per nomina presidenziale il 15 dicembre 1955 giurò come giudice della Corte costituzionale ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...