CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] di brani teatrali, in casa dell'inglese Robert Langton, nella villa di Mino de' Rossi, e in quella detta dei Camaldoli di Galeazzo Bentivoglio.
Nel 1497 egli abbandonò Bologna per Ferrara. Il fatto era frequente e normale per questi studenti che ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] dell’anno successivo, accanto al fuoco o nell’aia del podere di Farneta («piccolo borgo sulla via di Camaldoli»), quarantacinque novelle. La storia della famiglia Marcucci, con i suoi venticinque componenti, costituisce la cornice entro cui viene ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] e datata 1629, la Madonna che porge il Bambino a s. Francesco, databile intorno al 1630, proveniente da S. Salvatore di Camaldoli di Firenze (Firenze, depositi del Museo Bardini), le due lunette della cappella Bonsi in Ss. Michele e Gaetano a Firenze ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] al quale lo univano anche i comuni interessi letterari e, durante i suoi soggiorni romani, fu tra i frequentatori dell'"eremo" di Camaldoli di Frascati. Fu in rapporto con P. F. Foggini e G. G. Bottari, e protesse il circolo dell'"Archetto". Stimò e ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] con Ramberto Malatesta signore di Sogliano, per la valle del Savio penetra in Casentino occupando prima l'eremo di Camaldoli, poi Bibbiena. Per la mancata occupazione di Poppi la guerra ristagna fra Casentino e alta Vai Tibenina, finché termina ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] . Frequentò il conte D'Elci, possessore di una preziosa biblioteca di classici. Dopo aver visitato le città della Toscana, Camaldoli e gli altri celebri santuari, tornò col Porta a Parma per allontanarsene l'anno seguente (1799) alla volta di Brescia ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] a Roma e gli fece ottenere un'udienza dal papa; Antonio Zeno, vicario del cardinale protettore dell'Ordine di Camaldoli, che gli prestò il denaro per il viaggio; Francesco Soderini, vescovo di Volterra e fratello dell'ex gonfaloniere di Firenze ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] Francesca. L'anno 1495 fruttò al B. un altro ricco beneficio: il priorato di S. Maria degli Angeli dell'Ordine di Camaldoli fuori le mura di Bologna.
Sventato ogni pericolo per Bologna dopo la ritirata di Carlo VIII, il B. poté trascorrere alla ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] di Grazia e giustizia e degli Affari ecclesiastici, durante la temporanea assenza di Francesco Ricciardi, conte di Camaldoli. Successivamente, con l'abolizione del Consiglio supremo di Cancelleria e in occasione del nuovo assetto costituzionale, fu ...
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FALCONCINI, Benedetto
Carlo Fantappiè
Nacque a Volterra (prov. Pisa), il 31 genn. 1657, da Falconcino, cavaliere di S. Stefano, e da Leonida di Angelo Incontri. La famiglia aveva ricoperto i primi onori [...] del servo di Dio il padre don Luigi Massai gentiluomo di Lucca monaco eremita recluso del Sacro Eremo di Camaldoli... (Firenze 1718), dedicata ai monaci camaldolesi e redatta sulla scorta di nuovi documenti tratti dall'archicenobio benedettino, era ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...